D’Angelo pre Ascoli: “La pressione ci spinge a fare bene. Serve una partita stile Reggio”

Una sfida da sei punti. Lo Spezia si avvicina alla partita con l’Ascoli, dopo dieci giorni di preparazione per la pausa nazionali, e con grande voglia di ottenere i tre punti davanti al proprio pubblico: “Sarà una partita importante, ma poi ce ne saranno altre”, spiega Luca D’Angelo. “La pressione penso debba esserci sempre, ti spinge a fare le cose per bene. Dobbiamo farci trovare al meglio possibile lunedì, credo che la pressione debba accompagnarci in ogni gara che andiamo ad affrontare, specie in questa fase del campionato”, prosegue.

Una partita dalle mille insidie, che lo Spezia dovrà affrontare con la testa giusta: “Dobbiamo giocare bene, se ci riusciamo abbiamo più possibilità di vincere. Dobbiamo essere attenti in ogni situazione, saranno 100 minuti e passa, ogni azione può essere la più importante. La squadra si è allenata molto bene, penso possiamo fare la nostra partita. Dobbiamo essere bravi mentalmente, avere la giusta considerazione di quella che è la partita. Tatticamente dovremo essere bravi, così come fisicamente visto che ci saranno tanti contrasti. Dobbiamo far valere le qualità tecniche dei nostri giocatori”, racconta D’Angelo, che non vede paralleli con la sfida alla Feralpi: “Con la Feralpisalò abbiamo perso perché sono una squadra che ha dimostrato di poter vincere a Modena, con la Cremonese e con altre squadre. Non l’abbiamo sottovalutata, non abbiamo giocato bene. Non c’è rischio di sottovalutare l’avversario, non ho questo timore. Siamo in casa, il pubblico spingerà forte e per noi deve essere un vantaggio”.

Spazio poi ad una considerazione sulla rosa, che vede piano piano l’infermeria svuotarsi: “Kouda sta bene, sarà sicuramente convocato. Per Reca dobbiamo attendere, va valutato in questi tre giorni. I nazionali sono rientrati, Cipot ha avuto un po’ di febbre ma gli altri stanno bene. Gli altri sono tutti a disposizione e pronti. La squadra sta bene, ma dobbiamo tenere conto che dopo ogni partita è tutto differente. L’Ascoli è diverso dalla Reggiana, dobbiamo adattare le nostre caratteristiche e la nostra bravura maggiore sarà capire la partita che dobbiamo fare. Verde l’ho visto bene, vediamo se farlo giocare. Potrebbe giocare. Wisniewski è un giocatore forte, per ovvi motivi è indietro ma pensiamo ossa rientrare entro la fine del campionato. Cipot è stato un po’ penalizzato in questa stagione, è un giocatore di fascia e di grandissima qualità. Vuole lo spazio giusto, questa settimana ha avuto la febbre ma si vede che sta bene, ha grandi potenzialità e deve riuscire ad esprimerete al meglio. Dovremmo avere più possibilità, e quello è responsabilità mia, ma con più minuti crescerà perché ha qualità”, spiega.

Un’assenza nella squadra bianca, lo squalificato Cassata, per cui D’Angelo ha però qualche idea per sostituirlo: “Abbiamo parlato della partita, che è quello che ci interessa, e di come mettere in difficoltà l’Ascoli. Abbiamo parlato solo di questo, inutile pensare a cosa ci sarà dopo, dobbiamo fare il massimo delle nostre possibilità. I ragazzi hanno capito che sarà una partita in cui servirà dare credito. Mateju può fare sia il braccetto che il quinto, così come il terzino a quattro. Abbiamo giocatori per sostituire Cassata, sceglieremo il meglio per inizio partita e nel corso della gara vedremo”, conclude, con una considerazione sui gol necessari per vincere: “Occasioni ne abbiamo sempre create abbastanza, a Reggio ne abbiamo create tantissime. Il loro portiere è stato il migliore in campo. Serve fare quel tipo di partita, se siamo più capaci degli altri ci possiamo riuscire”.