D’Angelo: “Hristov da valutare ma ci sarà. Pensiamo alle nostre partite, non agli altri”

“La squadra si è allenata bene questa settimana, domani proveremo a fare una bellissima partita”. Parla così Luca D’Angelo in conferenza stampa, alla vigilia della sfida dello Spezia contro il Brescia, una settimana dopo dal pareggio contro la Samp che ha lasciato tanta amarezza, ma a cui non si deve più pensare. “Sono tutti a disposizione. Manca Cassata ovviamente, oltre a Muhl, ma gli altri sono a disposizione. C’è da valutare Hristov, che sarà tra i venti giocatori”, racconta il tecnico.

Una partita importante in un momento delicato, a quattro giornate dalla fine del campionato e con tanti scontri diretti che possono trasformare la classifica: “Dobbiamo pensare a quello che possiamo condizionare noi, ovvero le nostre partite. Sulle partite degli altri non possiamo fare nulla, dobbiamo fare bene le nostre di partite da qui alla fine”, spiega D’Angelo, che poi parla dell’avversario di domani: “Non sarà semplice, affrontiamo una squadra forte che sta facendo molto bene. Servirà uno Spezia di spessore“, prosegue.

Un finale di stagione in cui lo Spezia dovrà poter contare su tutta la rosa, a partire da un attacco che ora, con il rientro di Di Serio, ha diverse combinazioni possibili: “Abbiamo Verde, Falcinelli, Moro, Pio Esposito, Di Serio, stanno tutti bene e possono giocare, vedremo se dall’inizio con due punte o a partita in corso. Con i cambi diventa tutto importante. Si allenano tutti molto bene, mi danno disponibilità di minutaggio e nessuno polemizza quando gioca meno. Verde è molto importante per noi, sia se subentra che se parte dall’inizio”, prosegue D’Angelo, prima di soffermarsi sul centrocampo: “Quello che chiedo a Salvatore Esposito e Nagy è quello che chiedo a tutti i centrocampisti. Ora avremo tante partite in pochi giorni e siccome abbiamo giocatori come Kouda, Di Serio, Reca che hanno avuto seri infortuni muscolari dobbiamo stare attenti. Jagiello il mese scorso non è stato benissimo, dovremo stare attenti a schierare chi sta meglio, a prescindere da Esposito o Nagy, ci serve tutta la rosa. Reca può avere minutaggio perché sta bene, Elia gioca bene a destra o sinistra e vedremo dove metterlo”.

In chiusura una battuta su una sliding door di qualche mese fa per lo stesso tecnico, che era stato contattato dal Brescia dopo l’esonero di Gastaldello, ma a cui D’Angelo aveva detto no: “Il Brescia ha preso un allenatore bravissimo e una bravissima persona. Io sto bene allo Spezia, sono felice di allenarlo e va bene così”, conclude.