LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Il 12 maggio

Una grande festa per celebrare lo scoutismo: le attività “invadono” la città

Dallo scoutismo spezzino parte anche un appello per tutti quelli che hanno attaccato il fazzolettone al chiodo: "In occasione di questa festa, ci farebbe piacere se tu portassi un piccolo oggetto che hai conservato della tua vita scout. Lo porteremo all’offertorio durante la messa".

Scout, sarzana uno

Scout una volta, scout per sempre. Questo uno dei tanti motti che contraddistinguono un metodo educativo e uno stile di vita scandito dalle levatacce la domenica e tante fatiche: camminare, costruire e vivere sotto la pioggia sono solo un esempio. Lo scoutismo è però qualcosa di più: un percorso di vita, la durata è relativa, che resta nel cuore di tanti e un ricordo indelebile. Condividere quel pezzo di strada ancora oggi permette di tenersi strette delle amicizie che possono durare anche tutta la vita. Ancora oggi resta da chiedersi se tra le tante intuizioni di Baden Powell ci fosse anche questo ed è dai suoi insegnamenti e dalle esperienze personali che lo scoutismo spezzino aderisce a due anniversari nazionali importanti: i 70 anni del Masci e i 50 dell’Agesci. Alla Spezia la festa però sarò tripla perché il movimento  qui è nato ben 100 anni fa.

La data della grande festa è per il 12 maggio con un grande gioco che si terrà la mattina in Piazza Cavour dalle 9 per poi spostarsi alle 14,30 in Piazza Unità d’Italia a Pegazzano dove si terrò “Musica in Piazza, lungo la strada dello scautismo”. Seguirà poi “Fare strada nel cuore” in musica con il trio pop “Seguendo le Orme 1971-77” in parole con Vanessa e Alessandro, Successivamente ci sarà un momento sempre musicale dedicato a “Fare strada nel creato” con il Sermig Arsenale della Pace. L’ultimo momento sarà “Fare strada nella città” accompagnati da I manifesti sbagliati e le parole di Anna. La densa giornata di attività si concluderà alle 18 con la messe presieduta dal vescovo diocesano Luigi Ernesto Paoletti.

Dallo scoutismo spezzino parte anche un appello per tutti quelli che hanno attaccato il fazzolettone al chiodo: “In occasione di questa festa, ci farebbe piacere se tu portassi un piccolo oggetto che hai conservato della tua vita scout. Lo porteremo all’offertorio durante la messa. Puoi portarlo direttamente il 12 maggio o farmelo avere mettendoti in contatto con me o affidandolo a qualche amico che può portarcelo domenica 12 maggio. Ti prego di metterci il tuo nome perché te lo faremo riavere. Naturalmente l’invito è per te e per chiunque pensi tu perché ormai non abbiamo più la possibilità di raggiungerci tutti”.

Più informazioni