Anche nella serata di ieri sono proseguiti i controlli della Polizia locale nel centro cittadino. Nel mirino degli agenti impegnati nel contrasto della vendita di alcol a minorenni, sono finiti due esercizi della zona pedonale, i cui gestori hanno somministrato bevande alcoliche minori di 18 anni.
Nel primo locale, in Via del Prione, è stata accertata la somministrazione di distillati a sette minorenni seduti ai tavoli, mentre nel secondo locale, in Via Sapri, la somministrazione di alcuni cocktail alcolici a tre minorenni, seduti in compagnia di tre amici maggiorenni. Entrambi i titolari sono stati sanzionati e dovranno pagare 333 euro ciascuno e la reiterazione della violazione potrebbe comportare la chiusura delle attività.
Nel corso della serata, gli agenti della Locale, hanno controllato anche un ventenne spezzino in atteggiamento sospetto: aveva con sé hashish e marijuana per uso personale. Il giovane è stato segnalato alla Prefettura come assuntore e potrebbe rischiare la sospensione della patente.
Donne e uomini del comando di Viale Amendola impegnati anche nella prima serata quando durante un controllo in un minimarket di Aiale Garibaldi, trovavano cinque stranieri (il gestore e quattro clienti) in uno spazio esiguo e chiuso, senza che nessuno di questi indossasse la mascherina. Sono scattate multe da 400 euro ciascuno e nei confronti del gestore del locale è scattata l’immediata chiusura dell’attività per 5 giorni come previsto dalle norme anti Covid.
Provvedimento di chiusura per 5 giorni anche per il minimarket di Piazza Cesare Battisti che venerdì sera aveva venduto una bottiglia di whisky dopo le 21 a un minorenne. Per ciò che concerne la vendita di alcolici a minori, il minimarket era recidivo, quindi la prossima settimana partirà proposta alla Prefettura di chiusura per un periodo che va da un minimo di 15 giorni a un massimo di 3 mesi.