Salvezza matematica a 44 punti, lo Spezia ha il destino nelle proprie mani

Lo Spezia traccia la strada per la salvezza diretta alla terzultima giornata della serie B 2023/24 grazie alla vittoria sul Palermo, alle contemporanee sconfitte di Ternana e Ascoli e al pareggino del Bari, favorito dalla non contemporaneità del campionato che gli concede di affrontare la capolista Parma a un punto dalla festa promozione. A 180 minuti dalla fine tuttavia gli aquilotti segnano il più profondo distacco dalla zona play out mai ottenuto in campionato. Tre punti da difendere a ogni costo perché accompagnati da un discorso di classifica avulsa che in questo momento consegna un ulteriore stilla di fiducia.

Per la prima volta Salvatore Esposito e compagni sono padroni del loro destino. Se riescono a ottenere almeno 4 punti tra il Cosenza in trasferta e il Venezia in casa, sono matematicamente sicuri della salvezza qualsiasi siano i risultati delle inseguitrici. Con una vittoria evitano la retrocessione diretta e, nella peggiore delle ipotesi, si qualificano quantomeno per i play out. Ma anche con due pareggi hanno ottime chance di guadagnarsi quantomeno gli spareggi salvezza. Con 2 punti infatti possono essere scavalcate da Ascoli, Ternana e Bari solo se queste riescono a vincere entrambe le partite che rimangono loro.

E non pare cosa facile, soprattutto per le prime due che hanno impegni complicati alla prossima giornata. L’Ascoli se la deve infatti vedere contro il Palermo alla Favorita, partita in cui i siciliani sono chiamati a respingere l’assalto della Sampdoria al sesto posto. La Ternana ospita il Catanzaro, reduce dalla esaltante vittoria contro il Venezia e alla caccia del quarto posto attualmente appannaggio della Cremonese a+3. I pugliesi invece hanno il calendario teoricamente più semplice contro il Cittadella in trasferta e il Brescia in casa.

Lo Spezia stesso affronta due squadre di grande valore. Il Cosenza non ha forse grandi obiettivi di classifica, ma è reduce da cinque risultati utili consecutivi, di cui tre vittorie nelle ultime tre. E poi Tutino punta i venti gol stagionali. All’ultima giornata ci sarà da affrontare il Venezia, che potrebbe essere ancora in lizza per il secondo posto come no. Tutto dipende dal risultato di Modena-Como di domenica: i lariani non possono fare peggio del Venezia per festeggiare la serie A.

I bianchi si sono conquistati il lusso di potersi concentrare solo sul fare un risultato positivo dal Marulla e poi vedere cosa succede sotto di loro. Sapendo che se una tra Ascoli e Bari perde la prossima, lo Spezia è comunque sicuro di fare i play out indipendentemente dai propri risultati. Discorso diverso per la Ternana, che i bianchi devono distanziare di più di tre punti per mettersi definitivamente dietro. In caso di arrivo appaiate sarebbero gli umbri in vantaggio per la classifica avulsa. Pari gli scontri diretti (2-2 all’andata e al ritorno), ma migliore la differenza reti totale di Breda e i suoi.

In caso di arrivo a tre invece lo Spezia è sempre in vantaggio sulle altre concorrenti a prescindere dalla combinazione. Vanta infatti due vittorie contro l’Ascoli (6 punti), una vittoria e un pareggio contro il Bari (4 punti), due pareggi contro la Ternana (2 punti). Gli aquilotti svetterebbero in qualsiasi modo si componga un eventuale terzetto: che sia Spezia-Ascoli-Bari, Spezia-Ascoli-Ternana o Spezia-Ternana-Bari. E a questo punto non è un vantaggio di poco conto.

Infine c’è da annoverare per la casistica anche la possibilità che la salvezza diretta arrivi matematicamente già da sabato prossimo. Perché ciò avvenga i bianchi dovrebbero non fare peggio di Ascoli e Bari e contemporaneamente fare meglio della Ternana. Ovvero, mantenere un distacco di almeno 3 punti dalle prime due e incrementarlo anche di una sola lunghezza sulla terza.