LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Molti studenti presenti al convegno

Giornata del Made in Italy, Confindustria celebra i successi e il valore della nautica. La proposta del prefetto: “Alla Spezia un museo sullo yacht design”

Anche il mondo economico spezzino ha festeggiato la Giornata del Made in Italy, ponendo ovviamente l’accento sul Made in La Spezia, quell’insieme di eccellenze che fanno del territorio provinciale un esempio di storicità ed eccellenza riconosciuto a livello nazionale e internazionale. Al primo posto, ovviamente, è stata posta la blue economy con la locomotiva rappresentata dal distretto della nautica, intorno al quale ruota un sistema di imprese sempre più grande e sviluppato.
Per celebrare la giornata, che cade il 15 aprile, giorno di nascita di Leonardo da Vinci, scelto dal governo come esempio del genio italiano, questa mattina si è svolto presso l’auditorium “G. S. Bucchioni” dell’Autorità di sistema portuale il convegno “Made in Italy, storie di mare di ieri e di oggi”, organizzato da Confindustria e Confindustria Nautica, con il contributo della stessa Authority.

L’inizio dei lavori in sala, gremita di studenti dell’Its e del Polo universitario, è avvenuto col video messaggio del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, poi la parola è passata al padrone di casa Mario Sommariva.
“Con giornata come quella di oggi diamo risalto all’accrescimento della conoscenza e dell’amore per il nostro territorio e la nostra città, sempre più perno della crescita anche grazie allo sviluppo dell’export, in cui grande merito va al comparto della nautica. Come ente – ha dichiarato il presidente dell’Autorità di sistema portuale – stiamo dando un contributo fattivo alla formazione con l’obiettivo di avvicinare gli studenti a mondo del lavoro. Lo stiamo facendo con la realizzazione di un polo formativo che sorgerà all’interno di un edificio che abbiamo acquistato e che spero potrà essere pronto entro la fine dell’anno. E guarda caso è un ex cantiere, un esempio di recupero di archeologia industriale. Come Paese siamo stati capaci di compiere opere straordinarie e  dobbiamo andare avanti su questa linea, impegnandoci con forza anche per innovare ulteriormente”.

“Il primo passo per crescere è capire quello che siamo”, ha esordito il prefetto della Spezia Maria Luisa Inversini, che ha messo sul piatto una proposta per la valorizzazione della storia e dell’economia del territorio. “Dobbiamo prendere consapevolezza di essere un Paese con storia, capacità e valori riconosciuti in tutto il mondo e che possono farci essere protagonisti anche negli scenari internazionali che si stanno delineando. Oggi a livello economico la grande spinta per la provincia viene dalla nautica, e allora – ha proposto alle autorità presenti in prima fila – perché non pensare a realizzare qui un museo del design nautico? Non esiste altrove e non ci sarebbe posto migliore della Spezia”. E infine, rivolta agli studenti: “Siate fieri di essere italiani”.

Pierluigi Peracchini, presidente della Provincia e sindaco della Spezia, ha ripercorso a grandi linee la storia del territorio partendo dalla funzione di protezione che il Golfo ha avuto per le flotte dell’antichità. “Ma è con la realizzazione dell’arsenale che il Made in Italy è diventato fondamentale per la nostra città e la nostra provincia: ingegneri e maestranze provenivano da tutta Italia e anche dalla Francia. Ognuno parlava il suo dialetto e fu allora che la lingua italiana divenne il linguaggio comune col quale ragionare e progettare navi, sommergibili e tecnologie che ci accompagnano ancora oggi. In questi anni – ha concluso – possiamo dire di essere uno dei punti focali del Made in Italy, tutto svenduto, solo blue economy, nautica underwater rimasti italiani.

Giornata del Made in Italy

 

“A gennaio scorso, attraverso Confindustria nazionale, siamo stati invitati dal ministero delle Imprese e del Made in Italy a proporre iniziative per partecipare attivamente alla prima edizione di questa importante ricorrenza. Abbiamo da subito accolto con convinzione questo invito! L’obiettivo proposto dal ministero, e comunemente condiviso, è quello di riconoscere al Made in Italy il ruolo sociale – ha spiegato il presidente provinciale di Confindustria, Mario Gerini – e il contributo allo sviluppo economico e culturale del Paese, anche in relazione al suo patrimonio identitario; responsabilizzare l’opinione pubblica per promuovere la tutela del valore e delle qualità peculiari delle opere e dei prodotti italiani; sensibilizzare i giovani a scegliere le professioni creative legate alle eccellenze delle nostre manifatture. In relazione alle importanti e significative specificità del nostro territorio, insieme agli amici di Confindustria Nautica, abbiamo pertanto proposto un’iniziativa rivolta a valorizzare il comparto produttivo della nautica che rappresenta un’assoluta e riconosciuta eccellenza del Made in Italy e che sul territorio spezzino, contraddistinto da uno storico legame fra economia e mare, riunisce i più grandi e prestigiosi brand costruttori di superyacht riconosciuti a livello mondiale.

Riprendendo alcuni significativi dati diffusi recentemente proprio da Confindustria Nautica, Gerini ha ricordato come “nel 2023 la produzione cantieristica della nautica italiana ha registrato il suo anno migliore, e nel 2024 l’Italia conserva ampiamente il primato per ordini di maxi-yacht: la quota nazionale rappresenta oltre la metà degli ordini mondiali con il 51,4% del totale. Tra i fattori che hanno contribuito a questi risultati – ha proseguito il numero uno degli Industriali spezzini – certamente spicca la riconosciuta leadership a livello globale delle nostre imprese produttrici di grandi imbarcazioni. Dati significativi che evidenziano l’importanza di questo settore, esempio tangibile del nostro “saper fare” che contribuisce a valorizzare il “Made in Italy” nel mondo. Sulla base di questi importanti elementi, la giornata di oggi si presta anche come ottima occasione per lanciare sul nostro territorio ItalyX, una nuova iniziativa, alla quale Confindustria La Spezia ha aderito, ideata da Il Sole 24 Ore in collaborazione con Confindustria nazionale, per riconoscere valore e dare visibilità alle imprese che rappresentano i tratti distintivi dell’italianità: capacità produttiva, ricerca della qualità, stile, cura del dettaglio e creatività. ItalyX è un progetto unico in Italia, è una nuova iniziativa che rilascia una certificazione biennale, con l’obiettivo individuare le imprese dotate della capacità di produrre secondo i tratti distintivi della tradizione italiana”.

Entrando nel merito dell’iniziativa di quest’oggi il presidente ha ricordato il presidente provinciale di Confindustria che “il 22 marzo scorso il ministero ci ha comunicato l’inserimento della nostra proposta nel calendario ufficiale delle iniziative a livello nazionale; più in particolare – ha aggiunto -, abbiamo pensato a due attività congiunte che si svolgeranno nel corso della settimana 15 – 19 aprile. La prima, l’abbiamo chiamata “Open days in cantiere – La nautica, eccellenza del Made in Italy, si apre alle scuole”, prevede visite aziendali presso i più importanti cantieri navali del territorio ed è rivolta prioritariamente alle scuole secondarie di primo grado. Tali visite sono state organizzate anche nell’ambito del progetto “Ragazzi in Azienda”, iniziativa di Confindustria Liguria e Ufficio Scolastico Regionale, finanziata da Regione Liguria. Sono state coinvolte e ringrazio sentitamente per la disponibilità: Baglietto, Sanlorenzo, Cantiere Valdettaro, Fincantieri, Riva/Gruppo Ferretti La seconda attività è l’evento pubblico di questa mattina, il cui obiettivo è quello di poter fornire una visione nel futuro delle produzioni e del territorio, attraverso il racconto delle eccellenze del Made in Italy a noi legate, dando al contempo voce alle testimonianze di successo del recente passato. La Spezia crediamo che potrà essere universalmente riconosciuta, non solo per quello che già si realizza al di sopra della superficie marina, ma anche per quello che ancora si può sviluppare al di sotto della stessa. Prospettive per un futuro che si preannuncia estremamente interessante e sfidante e che soprattutto è ancora saldamente legato alle specificità e alle tradizioni del territorio”.

Giornata del Made in Italy

 

L’ultima voce della prima parte della mattinata, prima che si passasse alle tavole rotonde sul passato e sul futuro della blue economy spezzina, è stata del vice presidente di Confindustria Nautica, Alessandro Gianneschi: “Le imbarcazioni italiane sono a tutti gli effetti un’eccellenza del Bello e Ben Fatto, in quanto derivano dalla sommatoria di numerosi elementi primari: l’italian design degli esterni, gli interni di aziende del Made in Italy, una customizzazione sofisticata, una tecnologia d’avanguardia, accessori ed equipaggiamenti innovativi. Infine, un elemento che determina il grande vantaggio competitivo nei confronti di altre produzioni estere è un’artigianalità esemplare portata avanti da una manodopera specializzata unica al mondo. È noto a tutti che l’industria nautica italiana sia espressione dei valori del Made in Italy e che nel ranking internazionale si posizioni come leader assoluta. Nel 2023, la sua produzione cantieristica ha raggiunto la cifra record di 4 miliardi di euro di export, in crescita del 15,9% rispetto al già eccellente 2022. Oltre a ciò, a tutela del patrimonio nautico italiano, dal 2018 Confindustria Nautica porta avanti il progetto di certificazione “100% Qualità Originale Italiana” che viene rilasciato alle Imprese ed i prodotti del settore nautico aderenti all’Associazione. Certificare che una produzione sia interamente realizzata in Italia adottando il marchio 100% Made in Italy consente di essere riconosciuti nel mondo per la qualità superiore garantita di prodotti curati nei dettagli. Eventi come questo – ha concluso Gianneschi – rappresentano quindi un’occasione importante per riflettere sul ruolo del mare nella storia e nelle nostre vite, dal suo essere ecosistema alle opportunità di creare occasioni per il futuro dei giovani, tanto più in un Paese come l’Italia, ricco non solo di bellezze paesaggistiche e naturali, ma anche di capacità imprenditoriali e di saper fare unici al mondo. In occasione della Giornata del mare, Confindustria Nautica ha realizzato un video rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori volto a diffondere tra gli studenti la conoscenza delle grandi opportunità professionali qualificate che il settore offre”.

leggi anche
Auditorium del porto
Il programma
Giornata nazionale del Made in Italy, martedì mattina appuntamento all’Adsp del Mar Ligure Orientale
Le aree Enel oggetto di manifestazione di interesse
Il 10 giugno scadono i termini: in estate la valutazione delle proposte
Enel cerca investitori per 14 ettari di aree in dismissione: imprese della nautica in pole position
Nautica, yacht
Dal 15 al 18 maggio
Blue Design Summit, alla Spezia i protagonisti della filiera nautica
Il tender per la Coppa America realizzato da Bluegame
Il passato e il futuro
Dagli yacht a idrogeno al tender per la Coppa America, agli scafi in fibra di lino: gli orizzonti della nautica Made in La Spezia