La pioggia battente non sta concedendo tregua e i Vigili del Fuoco dalle 18 ieri sera sono impegnati in trenta interventi. Gli allagamenti sulla Sp 330 e in Via Fontevivo hanno segnato la viabilità per tutta la mattina e mentre dal cielo scendeva un muro d’acqua, il Comune della Spezia ha aperto il Centro operativo comunale di Protezione civile da questa mattina alle 10 fino alle 14.
La situazione sul tratto della Napoleonica continua a destare attenzione e si sta rivelando la criticità da risolvere il prima possibile. Stando a quanto appreso, il problema di deflusso delle acque sarebbe sia interno che esterno alla zona interessata. Non sono mancate in queste ore le interruzioni di energia elettrica, in città nel quartiere di Mazzetta a Lerici in località Guercio, nella zona di Cerri di Arcola (qui la mappa delle disalimentazioni di Enel distribuzione).
Con l’aumentare delle perturbazioni si da ieri, non sono mancati smottamenti, alberi crollati sulle sedi stradali e piante pericolanti. Le zone più colpite sono la Val di Vara, nella zone di Padivarma e Borghetto, ma i danni da infiltrazioni si sono spinti anche nel territorio comunale della Spezia e fino in Val di Magra. Tra i primi interventi, ieri sera alle 18 a Sarbia, per un albero che bloccava la strada.
Questa mattina, verso le 9.30 con l’acquazzone in corso, sulla A15 si è verificato anche un incidente stradale, in direzione Aulla. Un uomo, sulla trentina, ha perso il controllo della propria auto, una Mercedes, andando a sbattere contro il guard rail. Il ferito lamentava forti dolori alle gambe e sul posto sono arrivati i soccorritori da Aulla che hanno provveduto a trasportarlo in ospedale in codice giallo.
Aggiornamento delle 13
Via Fontevivo è stata nuovamente aperta al traffico, mentre la Napoleonica è ancora off limits e le auto vengono fatte defluire lungo la viabilità interna dell’arsenale.