Legambiente La Spezia replica alla presa di posizione di Confedilizia La Spezia sulla variante al Piano di bacino. “Confedilizia rischia di staccarsi dalla realtà – afferma la nota dell’associazione ambientalista -. Ormai dovrebbe essere evidente a tutti l’urgenza di affrontare gli sconvolgimenti climatici, che da noi si sono troppo spesso manifestati anche come eventi estremi. Serve dunque una consapevolezza nel mettere in sicurezza il territorio, beni e soprattutto vite umane. Invece di mettere la testa sotto la sabbia (e contestare i tecnici che operano con rigoroso metodo scientifico) occorre aumentare la resilienza del territorio, e questo lo si fa non certo continuando a costruire ma puntando sulla manutenzione e ammodernamento di quanto già esistente. In questo senso Legambiente invita i costruttori a un confronto sulla riqualificazione delle costruzioni, ricordando che efficientamento energetico e opere di mitigazione e messa in sicurezza devono essere le parole chiave”.
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