Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, torna a Vezzano la storica Sagra dell’uva, organizzata dalla locale Pro Loco insieme ai rioni e al volontariato locale. La manifestazione si svolgerà nei giorni 8 e 9 ottobre nei centri storici vestiti a festa di Vezzano alto e Vezzano basso. Partenza alle 19.00 di sabato 8 con l’apertura di banchi gastronomici e dell’attività di ristorazione, né mancheranno altresì banchetti artigianali; e alle 21 scatterà la disfida dialettale dei rioni attraverso la lettura e la recitazione di versi canzonatori. A seguire musica nei rioni e orchestra in Piazza del popolo. Si prosegue poi domenica 9 ottobre alle 10.30 con la sfilata della Fanfara dei Bersaglieri di Scandiano, quindi alle 15.00 la sfilata dei rioni, che attraverseranno il paese nei loro costumi tipici accompagnati dalla banda musicale Puccini di Vezzano. Infine alle 17.00 la gara dei vendemmiatori, con la pigiatura dell’uva in Piazza del popolo.
La Sagra sarà altresì attenta alla sostenibilità. Saranno infatti utilizzate stoviglie completamente biodegradabili / riciclabili, tutti i banchi gastronomici cureranno la raccolta degli oli esausti e presso i punti di ristoro del percorso sagra saranno posizionati bidoni per la raccolta differenziata.
E l’amministrazione di Vezzano ha deciso di aderire all’”Avviso pubblico per la manifestazione di interesse finalizzata alla selezione di manifestazioni ed eventi finalizzati al miglioramento dell’attrattività turistica” per ottenere risorse regionali con cui sostenere metà del costo della manifestazione, impegnandosi l’ente comunale a contribuire per il restante 50 per cento; a questi fini Palazzo civico ha redatto e approvato un elaborato dedicato alla storia e ai valori della Sagra e al programma dell’edizione 2022.
Più informazioni
