Scatta domani la ricorrenza del crollo del Ponte Morandi, la tragedia che il 14 agosto del 2018 scosse Genova, l’Italia e il mondo, con la morte di 43 persone. Sotto la Lanterna ci si prepara al primo anniversario avendo completato la demolizione dei monconi rimasti in piedi. Da un anno la città ha vissuto l’esperienza di essere spezzata in due, mentre 566 persone sono state costrette a lasciare le loro case.
“Sono stati rimossi e spostati 15 mila metri cubi di materiale, circa 35 mila tra monconi abbattuti con esplosivo e palazzi demoliti”, ha spiegato il sindaco di Genova Marco Bucci.
“La demolizione è conclusa”, ha detto il responsabile dell’Ati dei demolitori Vittorio Omini a margine della cerimonia di apertura del bypass di Via Porro.
A chiudere definitivamente la demolizione sono stati i lavori sulle pile 1 e 2 del Morandi, quelle immediatamente a ridosso della collina di Coronata dalla parte ovest del viadotto.
