Le sette caponiere dislocate lungo le mura ottocentesche cercano uno o più gestori. Già nel 2020 l’amministrazione comunale spezzina aveva tentato la strada del bando, senza tuttavia trovare manifestazioni di interesse per il recupero e la gestione delle sette ex strutture militari. La prima procedura di evidenza pubblica risale al settembre 2020 ma non trovò riscontri nonostante le potenzialità dei beni emerse nell’ambito di una consultazione svolta a novembre 2019. Così a novembre 2021 Palazzo civico ha deciso di riprovarci pubblicando un bando che ricalcava in tutto e per tutto quello di 12 mesi fa. Le caponiere disponibili, come detto, sono sette e il Comune, pur non precludendo la possibilità di recuperare singole strutture è intenzionato a favorire il recupero complessivo degli immobili al fine di un più completo possibile recupero della cinta muraria nata per difendere la città e l’arsenale.
Le domande di partecipazione dovevano essere presentate entro le 12 del 14 gennaio scorso e il canone a base di gara era differente per ogni caponiera: adesso ci penserà la commissione giudicatrice nominata, a vagliare le eventuali proposte, sempre che ce ne siano state: dovrebbe essere una questione di giorni per sapere come è andata questa volta. Le attività inserite negli indirizzi di utilizzo degli immobili dalla giunta comunale sono di accoglienza e promozione turistica, ricettiva e agrituristica, di inclusione sociale, di valorizzazione del territorio e della rete escursionistica, culturali, formative oppure di punto ristoro, bar o ristorante. Come detto la durata della concessione è stata fissata in 12 anni, con la possibilità di rinnovo non tacito per un periodo di 6 e il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economica più vantaggiosa e prevede l’assegnazione di 79 punti per l’offerta tecnica e di 21 per quella economica. Della commissione faranno parte Massimiliano Curletto, direttore del Dipartimento II, in qualità di presidente, Andrea Marmori, direttore del Museo Lia e Luciano Callegari, funzionario responsabile Cdr Edilizia privata come membri interni e Jessica Bertilorenzi, del C.d.R. Patrimonio, in qualità di segretario verbalizzante.
L’esperimento della gara avrà luogo in seduta pubblica, presso la Sala Multimediale di Palazzo civico, il prossimo 18 gennaio alle 10 ed in sedute successive convocate con un anticipo minimo
di due giorni, nella quale si procederà secondo i seguenti passaggi: la Commissione sarà chiamata a verificare, in primo luogo, che le buste pervenute siano conformi alle modalità indicate nel presente Bando di Gara e procederà all’esclusione di quelle non conformi. Successivamente la Commissione procederà all’apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa, procedendo all’esclusione dei concorrenti la cui documentazione non sia conforme a quanto stabilito nel presente bando. Esaurita la fase di ammissione delle offerte, la Commissione aprirà le offerte tecniche al fine di constatarne il contenuto e proseguirà in seduta riservata con la valutazione delle offerte tecniche sulla base degli elementi indicati nel presente bando. Poi verrà il momento dell’apertura delle offerte economiche dei concorrenti non esclusi ed alla redazione della graduatoria di gara e infine si arriverà all’atto finale, quello dell’aggiudicazione della gara.
Continuano intanto le visite guidate gratuite al Parco delle mura, organizzate dall’amministrazione in collaborazione con AGTL – Associazione Guide Turistiche della Liguria, dal titolo “Bellezza da vivere”. Il prossimo appuntamento è previsto per domenica 23 gennaio con partenze ogni ora dalle 10 alle 15. L’appuntamento è presso l’ingresso “Piazzale Giovanni XXIII” (Cattedrale), le visite sono gratuite e per partecipare è obbligatorio prenotare telefonicamente al numero 0187.727220 (Museo “A. Lia”) dal martedì al venerdì alle ore 10 alle 18.