I 700 metri di curve tra Isola e il “passo” di Buonviaggio sostituiti da 400 metri di una salita quasi rettilinea con pendenza del 10%. E’ aperta la nuova bretella lungo la statale 330 proprio al confine tra il territorio comunale della Spezia e quello di Vezzano Ligure. Sarà attiva per almeno un anno e servirà per il completamento dello stralcio A della Variante Aurelia, tratto affidato all’impresa ICI Italiana Costruzioni Infrastrutture spa per un investimento di oltre 57 milioni di euro.
Oggi l’inaugurazione della nuova strada temporanea, che sarà poi inglobata nel percorso definitivo a partire dal 2026. “Una dimostrazione della volontà di finire l’opera – ha detto il viceministro alle infrastrutture Edoardo Rixi -. Opera fondamentale per la Spezia che è stato molto complicato riprendere dopo che i cantieri si erano fermati. Il nostro Paese ha disperatamente bisogno di viabilità alternative ridondanti, nel momento in cui il cambiamento climatico procura interruzioni delle strade. Questo progetto è stato modificato per avere un bypass che permetterà di non premere sui residenti durante l’attività di cantiere”.
Il bypass lascerà spazio sotto la collina ai mezzi di cantiere impegnati nei lavori ai piedi del viadotto, con lo scopo di alleggerire la convivenza di chi abita in quella zona che un tempo era di campagna. “La fine dello stralcio A è previsto entro un anno e questa bretella è fondamentale perché la parte di statale di Buonviaggio sarà interessata da lavorazioni con un impatto importante – fa il punto l’assessore Giacomo Giampedrone -. E’ partito il secondo lotto, oggi faremo la contrattazione d’anticipo per il terzo con la prospettiva di terminare entro la primavera del 2026″.
“Un’opera strategica per tutta la provincia perché non toglierà solo il traffico dalla città, ma si integrerà con la piana di Bottagna dove sorgerà la bretella tra Ceparana e Santo Stefano Magra – ha detto Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia e presidente della Provincia -. Poter congiungere la Val di Vara con questa zona e con la vicina autostrada ci permetterà di sviluppare zone strategiche, anche a livello industriale. Abbiamo tante richiesta di aziende che vogliono aprire sul nostro territorio”.
Lo stralcio A comprende lo svincolo Via del Forno, il viadotto Via del Forno, la galleria naturale Pellizzarda, lo svincolo Buonviaggio e il viadotto Buonviaggio. Lo stralcio B, affidato all’impresa Conpat Scarl-Manelli srl per un investimento di oltre 50 milioni euro, comprende la galleria Fellettino I e il viadotto San Venerio I. Lo stralcio C è in mano all’impresa D’
“Il sopralluogo ci conferma che i tre lotti della Variante della Spezia sono tutti operativi – conclude Giovanni Toti, presidente di Regione Liguria -. La Spezia sta crescendo in maniera importante sia come economica che come abitanti secondo i dati Istat. Da questa strada si arriverà anche all’ospedale del Felettino, anche questo un cantiere frutto di un tribolato iter, come tutti sanno, che riaprirà presto. Questa zona ci insegna quanto siano ancora troppo complesse le regole italiane per far marciare le nostre infrastrutture. Ma ci insegna anche che le cose si possono fare con volontà e il supporto del governo e degli enti locali”.