“A distanza di 50 giorni non abbiamo nessuna notizia in merito all’assegnazione del servizio in subaffido del 30 per cento delle linee di Atc. Rimaniamo basiti da tanta negligenza e mancanza di risposte da parte di tutti gli attori protagonisti”. I portavoce dei lavoratori di Seal intervengono con una nuova nota stampa per denunciare ancora una volta il silenzio che regna intorno all’assegnazione della gara di subappalto lanciata nei mesi scorsi da Atc esercizio e quindi sul loro futuro.
“Ricordiamo che i consorzi d’aziende in gara sono solamente due. Avevamo chiesto l’intervento del primo cittadino ma da quest’ultimo non abbiamo ricevuto nemmeno una telefonata per tranquillizzare i lavoratori. Questo stato d’incertezza – proseguono i rappresentanti dei lavoratori – sta comportando un fuggi fuggi tra i dipendenti che comporterà una carenza di organico in vista del servizio estivo oramai alle porte con conseguenti disservizi. Chi si assumere la responsabilità di possibili disservizi? Siamo oramai sfiduciati dalle istituzioni e dalla classe dirigenziale di Atc. Vista la mancanza di rispetto provvederemo a intraprendere forme di potreste civili fino ad arrivare allo sciopero”, concludono i lavoratori dell’azienda che da anni svolge il servizio in subappalto per conto di Atc esercizio.