LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
5 milioni di spesa per il personale

Passa il bilancio previsionale in Provincia, ente ancora in emergenza finanziaria ma in linea per il piano di riequilibrio

I temi: le opere, le spese e il loro contenimento

Provincia della Spezia

Il bilancio previsionale della Provincia della Spezia 2023-2025 è stato approvato. L’iter si è svolto questa mattina ed era stato precedentemente presentato all’assemblea dei sindaci dove aveva incassato già parere favorevole. Di fatto l’ente continua a rimanere in pre dissesto ma questa condizione cesserà e ne uscirà garantendo quanto previsto dal piano di riequilibro 2014 -2023. Stando a quanto riferito dal presidente della Provincia in una nota la situazione è ancora di evidente emergenza finanziaria perché “l’Ente è ancora in condizione di pre dissesto e che, a livello nazionale, il comparto delle province è altresì gravato dagli effetti della “riforma Del Rio” che ne ha mantenuto oneri e competenze, ma azzerato le risorse”.

Nella nota della Provincia viene messo in evidenza anche quanto riportato dai tecnici: “L’Ente ha garantito di portare avanti e sviluppare, molte già concluse, una serie di opere pubbliche di interesse strategico che vanno dalla messa a norma di tutti gli edifici scolastici di proprietà provinciale all’avvio del programma di manutenzione straordinaria delle sedi stradali, con particolare attenzione alle infrastrutture come ponti e gallerie. Il bilancio previsionale approvato darà la possibilità di proseguire tutti i programmi già in atto e di aprirne di nuovi”.

“La capacità di presentare progetti e programmi attuabili – si legge ancora -, in coordinamento con i Comuni e le realtà del territorio, ha infatti consentito, in questo bilancio, di prevedere l’utilizzo di fondi, per trasferimenti statali a finanziamento spesa corrente di 4 milioni e 200mila euro (al settore viabilità andranno oltre 2 milioni e 300 mila euro, all’edilizia scolastica oltre 660 mila euro ), per trasferimenti regionali e di altri enti, sempre a finanziamento spesa corrente di 24 milioni e 900 mila euro (di questi 22 milioni sono destinati alla gestione del trasporto pubblico locale). Tra le voci di entrata si evidenziano anche entrate extra tributarie per 2 milioni e 800 mila euro ed entrate in conto capitale per 36 milioni di euro”.

“La spesa per il solo personale ammonta a circa 5 milioni di euro – prosegue la nota -, ad oggi la dotazione organica è limitata a 110 unità effettive, per le varie utenze l’impegno è di oltre 2 milioni e 400 mila euro, per la manutenzione ordinarie delle scuole sono investiti 1 milione e 400 mila euro (i progetti di manutenzione straordinaria e messa a norma sono finanziati con bandi specifici), per la manutenzione ordinaria delle strade sono impegnati 900 mila euro, mentre la voce dei trasferimenti a enti terzi (ad esempio per il trasporto pubblico locale o verso gli enti locali), ovvero delle partite di giro in cui la Provincia garantisce servizi primari, per 22 milioni di euro. Da segnalare poi che come spese in conto capitale sono previsti 31 milioni per le strade, circa 11 milioni per le scuole e oltre 4 milioni per lo sviluppo ed il completamento del ciclo dei rifiuti.

Durante la seduta di Consiglio è stato anche rilevato il ruolo che la Provincia garantisce a favore dei Comuni tramite i propri uffici ed in particolare la stazione unica appaltante che, in convenzione con gli enti locali di Castelnuovo Magra, Luni, Santo Stefano Magra, Sarzana, Brugnato, Bolano, Carro, Monterosso, Rocchetta Vara, Ricco’ del Golfo della Spezia, Riomaggiore, Pignone e Arcola, ha affidato opere locali per oltre 11 milioni di euro (di cui per interventi oggetto di finanziamento Pnrr si superano i 6 milioni) per conto degli stessi Comuni. Un supporto fondamentale per consentire ai Comuni la possibilità di accedere e gestire risorse che richiedono pratiche complesse e risorse professionali sempre meno presenti negli enti locali più piccoli”.

“Rimarcato anche l’impegno dell’Ente nel garantire risposte alle tante problematiche, spesso di carattere emergenziale, sollevate proprio dagli enti locali – si legge ancora -. Per il capitolo degli investimenti dedicati ai giovani, alla ricerca e innovazione, ed al sostegno all’occupazione con il 2023 verrà sviluppata una programmazione di nuovi progetti che si avvalgono dei finanziamenti europei. Tra gli obiettivi strategici restano prioritari, così come ribadito dal Presidente Peracchini durante il dibattito, il contenimento della spesa e recupero delle entrate, la digitalizzazione dell’Ente e la reingegnerizzazione delle procedure e miglioramento dei servizi a favore di utenti, comuni e settori economici”.

 

Più informazioni
leggi anche
Consiglio provinciale 1° giugno 2022
Dopo il voto di lunedì
Provincia, riapprovato il bilancio di previsione
Palazzo del governo, provincia, prefettura, Piazza Bayreuth
In consiglio
Provincia, approvati bilancio di previsione e nota di aggiornamento Dup
Provincia
La nota
La Provincia della Spezia chiude il bilancio 2020 con un attivo di 3,5 milioni di euro