Non hanno mai tradito durante la stagione, oggi dovranno ancora una volta dimostrarsi riserve solo sulla carta. Dalla panchina lo Spezia ha spesso trovato le energie e le prestazioni che servivano nei momenti di difficoltà. E’ toccato all’attacco a fine 2018, è toccato alla difesa all’inizio del girone di ritorno. Oggi è il turno del centrocampo, che in un colpo solo perde Ricci e Mora. Marino deve scegliere due tra Maggiore, De Francesco e Crimi. Lo spezzino sembra certo di giocare da regista oggi, per il posto di mezzala sinistra sarà invece ballottaggio.
Qui Spezia. Galabinov che si ferma nel periodo migliore. Non è purtroppo una novità in questa stagione che il bulgaro debba accomodarsi in panchina (o in tribuna) proprio dopo un paio di prestazioni importanti. Anche oggi è così, dunque Okereke torna a fare il centravanti con Da Cruz a sinistra e Gyasi a destra del tridente d’attacco. In mezzo ci sono Bartolomei, Maggiore e uno tra De Francesco e Crimi partendo dalla destra. Confermata la difesa con Lamanna accompagnato da Vignali, Terzi, Capradossi e Augello.
Qui Perugia. Potrebbe essere il 4-2-3-1 la scelta di Alessandro Nesta per colpire lo Spezia in contropiede. Là davanti c’è l’ex primavera Sadiq con Vido e Falzerano larghi alle sue spalle e Verre a gestire il pallone difeso da Dragomir e Carraro. Il Perugia dunque infoltisce la mediana per infastidire il palleggio aquilotto e lanciare i suoi attaccanti veloci. In difesa ci sono Rosi, Gyomber, Sgarbi e Mazzocchi di fronte a Gabriel.