Era lo scorso 9 marzo quando Daniele Verde, con una doppietta, regalava la vittoria allo Spezia contro il Sudtirol, raggiungendo quota sette gol in stagione, a -1 dal suo record personale in categoria fatto segnare nel 2016-17 con l’Avellino. Ma due mesi dopo il record resta ancora lì, ad una rete di distanza, perché qualcosa in Verde si è inceppato e nell’ultimo periodo non gli ha permesso di esprimersi al massimo delle sue possibilità.
Il 99 è stato fondamentale nella crescita del 2024 della squadra di Luca D’Angelo, che nel primo segmento del nuovo anno si è affidata con anima e corpo al suo fantasista, capace di gol e giocate fuori categoria che hanno regalato punti importanti alla squadra. E tutto questo servirà anche contro il Venezia venerdì sera, una partita da dentro o fuori, in cui il talento campano dovrà brillare. Dopo il rigore sbagliato contro il Cosenza, che non ha inciso visto il gol arrivato nell’azione seguente, Verde ha tanta voglia di rifarsi e nella sfida più importante vuole tornare trascinatore di uno Spezia pronto ad affidarsi ancora una volta a lui.