“Dobbiamo pensare al nostro campo e fare il meglio possibile, cercando di giocare una buonissima partita contro un avversario molto forte. Il nostro unico e massimo pensiero deve essere quello, non pensare agli altri campi perché non serve“. Parla così Luca D’Angelo in conferenza stampa, alla vigilia dell’ultima di campionato dello Spezia contro il Venezia. Una partita fondamentale, la più importante dell’anno, che deciderà il futuro della squadra bianca, divisa tra la salvezza diretta e l’incubo dei playout, un anno dopo lo spareggio che ha condannato la squadra alla Serie B. “Dovremo fare una buona partita perché il Venezia è molto forte, sta facendo un bellissimo campionato. È allenata bene, ha un direttore sportivo molto capace e giocatori forti. Ma noi sappiamo cosa vogliamo. Domani servono punti, a prescindere da chi è l’avversario e dobbiamo farli in tutti i modi“, racconta l’allenatore.
Fondamentale vincere per restare tranquilli, contro un Venezia ancora in lotta per la promozione diretta e contro cui lo Spezia potrebbe cambiare qualcosa: “La tattica di partita cambia continuamente. A Cosenza volevamo partire forte e dopo un minuto eravamo sotto. Vale tutto sulla carta, ma poi dipende da quanto succede in campo. La squadra sta bene mentalmente. Vediamo se riusciamo a recuperare qualche giocatore, ma fisicamente stiamo molto bene. Serve dare i giusti concetti sulla partita che vogliamo fare, il resto verrà da solo. Sarà una partita di tensione, ma sono professionisti e devono andare oltre”, prosegue D’Angelo, che poi parla dei singoli: “Mateju va valutato, lo faremo fino a domattina. Per la difesa vediamo, non ci sarà Nikolaou e abbiamo tanti centrali che possono giocare al suo posto. Reca ed Elia dall’inizio possono giocare anche dall’inizio, sono bravi in entrambe le fasi ma abbiamo tante alternative. Verde tiene tantissimo allo Spezia, domani farà la sua parte. Non so se dall’inizio o a partita in corso, ma farà bene”.
Importante trovare il gol, come fatto a Cosenza dopo essere andati due volte in svantaggio. Ma questa volta lo Spezia potrà contare su un Picco stracolmo, pronto a fare la differenza: “Siamo molto felici della presenza dei tifosi sia oggi a Follo che domani allo stadio. Ci daranno una grossa mano, non abbiamo dubbi. Il gol è importante che lo facciamo, a prescindere da chi lo faccia. Ci lavoriamo, da cross, tiro, inserimento, sui tagli… l’altro giorno è andato bene perché oltre al gol abbiamo avuto tante occasioni da rete”, conclude.