Ivano Ceribelli, filosofo e scrittore, a seguito della pubblicazione del suo nuovo libro “L’ultimo volo” edito da Rossini Edizioni Milano (Gruppo Santelli) e Giuliano Gaigher, scultore in sintonia con un pilota di Stukas della Seconda guerra mondiale, propongono, attraverso le possibili relazioni che legano scrittura, scultura e immagine, una riflessione intima, emotiva e suggestiva sull’umano abitare il mondo, la vita, il cielo e il volo … Aria, ali, aeroplani e acque: colori, riflessi, trasparenze dentro il fluire del Tempo e della Storia. Pensier … Sculture… Emo(a)zioni. L’evento espositivo omonimo sarà inaugurato venerdì 10 maggio alle 18 e in visione fino al 24 maggio allo spazio per Fourteen Artellaro. Guido Ferrari è il curatore.
Ivano Ceribelli è nato a Bergamo nel 1958. Figlio di una insegnante di scuola elementare e di un pianista, si laurea, in età matura in Filosofia presso l’Università degli studi di Bergamo. Fin da giovanissimo affascinato dal volo, è pilota di areoplani da turismo. Vive in Liguria da alcuni anni.
Giuliano Gaigher è nato a Treviglio nel 1964. Le sue opere, conosciute e apprezzate anche molto oltre i confini nazionali, si esprimono attraverso le trasparenze di materia e di luce del vetro. Tra queste, troviamo “Quasi malinconia” esposta nel museo “Arte e spiritualità Papa Paolo VI”; “Segni del tempo” al MusVerre di Sars-Poteries; “Vortice” al Glasmuseum Ernsting Stiftung Alter Hof Herding; “Proteggersi” all’European Museum di Reudental…