Le Cinque Terre sono già sulla bocca di tutti, prima sui cambiamenti delle tariffe ferroviarie con le istituzioni dei prezzi diversificati e i giorni rossi, ora per l’imminente inizio della stagione turistica. Anche in bassa stagione, alle Cinque Terre, le presenze non sono mancate. E’ notizia di questi giorni infatti che la Cinque Terre Card, ancora senza istituzione dei giorni rossi, ha subito un incremento di vendite del 10 per cento. L’area è bella da mozzare il fiato e ogni anno alle prese con flussi intensi, in alcuni giorni pure troppo.
Il primo banco di prova sarà sicuramente il ponte pasquale quando gli arrivi, come da tradizione, dovrebbero essere per la maggior parte provenienti dallo Stivale. Al momento non ci sono ancora ufficialità sull’apertura del Sentiero verde azzurro, se sarà a senso unico nelle fasce più intense e quali saranno le ricadute con le altre novità (treni in primis). Inutile negare che a questa finestra si guarda sempre con molta attenzione, quest’anno ancor di più, perché la bella stagione 2024 dovrebbe sancire il ritorno in gran numeri dei turisti orientali.
Se molti aspetti sono ancora in fase di analisi, la Regione Liguria nell’ambito dei Portofino Days non ha dubbi: il ponte di Pasqua 2024 sarà da tutto esaurito alle Cinque Terre. In una nota della Regione viene specificato che “A una settimana dalle festività, le strutture ricettive di Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore hanno registrato una media di prenotazioni che oscilla tra il 97 e il 99% per gli alberghi e tra il 90 e 92% per le altre soluzioni di alloggio. Ciò significa che il turismo alle Cinque Terre vale circa il cento per cento della capacità ricettiva sul territorio”.
“Un inizio di stagione turistica potremmo dire dagli effetti speciali – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti -, anche grazie ai tanti eventi organizzati da Ponente a Levante, come in occasione dei Portofino Days andati in scena in questi giorni. I dati delle Cinque Terre lo confermano. Malgrado quest’anno la Pasqua arrivi presto, la Liguria risulta essere una delle mete più attrattive per i tanti turisti italiani e stranieri. C’è grande attesa per i ponti primaverili e questo primo scenario confermato dal sold-out delle Cinque Terre dimostra la bontà delle politiche di promozione turistica messe in campo negli ultimi mesi. Il 2024 sarà anche l’anno della riapertura delle Via dell’Amore e questo contribuirà certamente al benessere di tutto il territorio diventato vetrina di bellezza e sviluppo economico”.
“La stagione turistica in tutta la Liguria sta per partire con il prossimo weekend pasquale – spiega l’assessore al Turismo Augusto Sartori -. Nonostante una Pasqua anticipata, possiamo dire che i presupposti sono molto positivi visto che come da tradizione consolidata si corre verso il tutto esaurito nei comuni delle Cinque Terre e nelle località vicine. Gli hotel risultano completi per oltre il 98% da Spezia a Levanto, poche le stanze ancora disponibili anche nel comparto extralberghiero e negli appartamenti, molto diffusi nella provincia spezzina. Spero che questa ottima partenza possa rasserenare gli animi esacerbati dagli aumenti tariffari del trasporto ferroviario nelle giornate di massimo afflusso”.
In riva al Golfo e nei borghi si guarda con molta attenzione a questa nuova stagione alle porte che per molti aspetti si potrebbe definire “sperimentale” a partire, come si diceva prima dall’effetto del cambio delle tariffe dei famosi giorni rossi e via dicendo.