“Vogliamo lanciare un messaggio identitario che parla di trasparenza, solidarietà, mutuo soccorso e ci presentiamo con una proposta amministrativa in cui i servizi sociali, l’attività rivolta alla persona sono predominanti rispetto alle attività urbanistiche, dell’Ufficio tecnico, dei Lavori pubblici. Abbiamo inoltre l’ambizione di costruire un progetto di comunità che recuperi anche le divisioni che ci sono in questo momento. Noi non abbiamo nemici: proponiamo un concetto politico-amministrativo alternativo, e pensiamo che il giorno dopo le elezioni si ritorni tutti ad essere una comunità”. Così Sandro Bertoni, candidato sindaco di Cittadini in Comune, centrosinistra, ha sintetizzato il senso della proposta del gruppo in vista delle elezioni amministrative di Follo in programma il prossimo giugno, che lo vedranno affrontare Rita Mazzi, sindaca uscente, e Felicia Piacente, collocate su differenti sponde del centrodestra. A seguire la prima uscita pubblica ufficiale di candidato e lista, tenutasi ieri sera alla sala polivalente di Piana Battolla, accompagnata da una partecipata cena di sottoscrizione, c’erano più esponenti delle forze che sostengono la corsa del consigliere di opposizione uscente, tra loro il segretario provinciale Pd Iacopo Montefiori, Jacopo Ricciardi e Luca Marchi, co-segretario regionale e segretario provinciale di Rifondazione, Federica Giorgi e Paolo Ugolini, coordinatore provinciale e consigliere regionale del Movimento cinque stelle; tra i presenti anche il giurista ambientale Marco Grondacci, che recentemente ha affiancato Cittadini in Comune sul tema delle antenne.
L’intervento di Bertoni, introdotto dal consigliere uscente e candidato consigliere Luca Vaccaro e apertosi nel ricordo di Beppe Quaretti e Franco Pozzi, ha toccato più temi. Tra i primi quello della sanità, con il candidato sindaco che ne ha rimarcato la rilevanza e che ha sottolineato: “non riteniamo percorribili soluzioni di privatizzazione del servizio”. Altro punto le frazioni: “La loro vita – ha detto – non può essere rilanciata senza un potenziamento dei collegamenti e un coordinamento delle pro loco”. Segnalata “l’importanza di limitare il consumo del territorio”, Bertoni ha tuttavia osservato che “non possiamo prescindere dalla realizzazione di alcune opere, le principali delle quali sono i parcheggi a Follo Alto, la strada per Carnea, un bypass a Piana Battolla su cui incanalare il traffico pesante, la regimazione delle acque a Cerri, la rivisitazione della rete fognaria a Follo – principalmente in Via Europa -, l’ampliamento dei cimiteri, il passante Sorbolo-Tivegna”. Bertoni ha poi parlato della centralità dei temi di cultura e scuola, osservando in merito a quest’ultimo che “c’è bisogno di un plesso scolastico moderno e centralizzato, che libererebbe edifici per altri funzioni. La sua realizzazione per noi sarebbe vincolata anche a una proposta fatta allo Spezia Calcio relativa all’intenzione della società di collocarsi su questo territorio e comprare lo stadio comunale”.
Nell’agenda della lista, ha proseguito Bertoni, anche “ristrutturare il funzionamento del Comune, prevedendo la rivisitazione completa delle sue funzioni, l’internalizzazione del servizio di riscossione tributi, l’accorpamento della Polizia municipale, sinergie con comuni confinanti”, e ancora un intervento di riforma del regolamento comunale che “non renda possibili doppi incarichi, assegni la presidenza delle commissioni, tranne quella bilancio, alle opposizioni, e dia a queste pari tempi e dignità di espressione”. Altro ambito toccato quello dell’ambiente, ritenuto “prioritario”, e in merito al quale Bertoni e il suo gruppo pensano a cassonetti ‘intelligenti’, telecamere di sorveglianza contro gli abbandoni, pulizia dei sentieri, sviluppo di comunità energetiche, attività di prevenzione del rischio e “un piano antenne che ne consenta l’istallazione solo in luoghi lontani dalla vita dei residenti”. Tra i numerosi capitoli affrontati, anche commercio e lavoro: “Va redatto un piano del commercio in grado di orientare le attività in senso sostenibile e va incrociata la domanda tra polo artigianale e commerciale”; in agenda anche l’impegno sul fronte dei corsi di formazione professionale.
La lista dei candidati consiglieri vede gli uscenti Emiliano Quaretti, Francesco Spinetti (candidato sindaco nel 2019) e Luca Vaccaro, insieme a Patrizia Caredda, Catia Cozzani, Diego Giacopinelli, Pasquetta Giani, Valentina Maciarillo, Igor Quaranta, Ivano Terribile. L’elenco non è ancora chiuso e potrebbero aggiungersi alcuni nomi.
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