Opposizione: “Immobilismo e mancanza di manutenzione”. Replica Palazzo civico: “Non ci siamo mai fermati. E la gente si complimenta per come Lerici è tenuta”

L’opposizione addebita all’amministrazione comunale di Lerici immobilismo e scarsa attenzione agli interventi ordinari, Palazzo civico respinge i rilievi in toto. Così nella seduta di consiglio comunale di martedì scorso. A innescare il dibattito, la pratica dello stato di attuazione dei programmi 2023, presupposto all’elaborazione del Documento unico di programmazione. “Gli ultimi anni – ha osservato nella sua relazione l’assessore al Bilancio, Aldo Sammartano – sono stati caratterizzati da grandi sconvolgimenti mondiali che hanno influito anche sulla gestione dell’ente, in quanto l’emergenza sanitaria ha assorbito grandi energie umane e anche finanziarie, che sono state dirottate su azioni volte da un lato al contenimento del contagio, dall’altro al sostegno di famiglie e attività. E la crisi economica conseguente la guerra in Ucraina ha determinato un incremento dei costi dell’approvvigionamento delle risorse energetiche, un incremento del tasso di inflazione e difficoltà nel reperimento di beni. Tutte queste condizioni hanno determinato in particolar modo un rallentamento nella realizzazione delle opere pubbliche”. “Sicuramente Covid-19 e guerra possono avere avuto un impatto anche importante – ha affermato Gabriele Fresco, consigliere di Cambiamo con passione -, ma a tre anni dall’inizio dalla pandemia, questa non può giustificare così tanto l’immobilismo che c’è stato e che c’è tuttora, il rallentamento su alcune opere in programma, come la scuola media Mantegazza di San Terenzo, che in commissione ci è stato detto che sarà pronta a settembre, comunque sia in questi anni ha avuto molti rallentamenti e c’è stato un maggiore impiego di risorse rispetto a quanto preventivato; o ancora sarebbe da capire quale è lo stato di avanzamento su Casa Doria, a che punto è l’iter autorizzativo per la riqualificazione della baia di Lerici, se sia in predisposizione oppure fermo il percorso del bando per la Scuola di vela di Santa Teresa…”. “Sulle grandi opere posso anche condividere il discorso delle problematiche dovute a Covid-19 e guerra e attendiamo con fiducia vengano realizzate – così sempre il capogruppo di Lerici sogna, Giovanni Agnellini, l’altro esponente dell’opposizione presente in aula (preannunciata nei giorni scorsi una partecipazione a ranghi ridotti) -. Quello che trovo meno comprensibile è tutto ciò che riguarda l’ordinaria manutenzione; purtroppo Lerici in questi ultimi anni è stata un po’ trascurata. Parliamo delle cose più banali e semplici, come la pulizia, la viabilità, le stesse strisce pedonali…”.

“Questa amministrazione è tutt’altro che immobile, non si è mai fermata; e ha gestito il Covid in maniera esemplare – la replica del sindaco Leonardo Paoletti -. Stiamo procedendo, anche con la progettazione di quelle che possiamo definire grandi opere. Giusto questa mattina ho avuto un importantissimo incontro con i fondi di investimento che hanno seguito l’indirizzo dato dall’amministrazione sulla questione Venere Azzurra-Rta: siamo ormai a uno studio di una progettazione molto avanzata da parte di questa società e si ragiona finalmente della realizzazione dell’albergo. Questa e altre attività fino a fine 2022 non erano visionabili da parte degli uffici pubblici perché in gran parte si operava ancora in smart working… si fa presto a dimenticare, io ho passato 2020 e 2021 in strada a tenere la gente in casa, e fino ai primi mesi del 2023 per via della pandemia è stato difficile avere rapporti con gli uffici regionali, dove tra l’altro in questi anni ci sono stati avvicendamenti essendo andati in pensione tutti i dirigenti del Demanio e dell’Urbanistica. Stiamo gestendo questo secondo mandato tra un mare di ostacoli”. Il primo cittadino ha quindi toccato vari fronti delle opere pubbliche: “A settembre avremo il progetto definitivo del parcheggio davanti al Comune e potremo fare il referendum, e sempre a tema parcheggi per quello in programma a San Terenzo in questi anni abbiamo ricostruito tutto il percorso del Lizzarella, sono state modificate le carte grazie al nostro intervento. Sui pontili, c’è stata la consegna dello lo studio da parte di Enea, una pratica posticipata a causa del Covid, non certo per mancanza di voglia di lavorare. Rallentamenti sulla scuola media di San Terenzo? Abbiamo dovuto fronteggiare anche un momento in cui le ditte non producevano più i mattoni, essendo necessario il gas. E su Casa Doria stamattina abbiamo avuto un incontro con la ditta nel quale abbiamo chiuso gli ultimi aggiornamenti, siamo pronti a partire. La scuola di vela di Santa Teresa poi sta andando alla grande, ora c’è una gestione provvisoria, il bando è in preparazione”. Quindi un passaggio sull’ordinaria manutenzione: “Non sento altro che persone che si complimentano per come è tenuta oggi Lerici. Certo su alcuni temi non è facile intervenire quando ti prendi la responsabilità di realizzare quelle che possiamo chiamare grandi opere, che costano milioni di euro: è chiaro che il bilancio non ti da sempre l’agilità per fare interventi minori; chi verrà dopo di noi avrà la fortuna di trovare opere molto costose realizzate e ciò gli consentirà di occuparsi anche di aspetti minori”, ha detto Paoletti, che ha anche prefigurato una possibile futura rimodulazione del servizio rifiuti (“ma siamo convinti che il porta a porta sia il sistema base”, ha sottolineato), in merito al quale nei mesi scorsi è stata affidata un’indagine, sulla quale nel suo intervento aveva chiesto lumi il consigliere Fresco, alla società Gesap; e ha altresì respinto le critiche che il consigliere Agnellini aveva formulato sulla nuova Ztl di Tellaro, in particolare su tempi e metodo di esecuzione della nuova organizzazione.

“Invito chi parla di immobilismo a verificare sul sito del Comune le delibere e le determine, che contraddistinguono in maniera ufficiale l’azione dell’amministrazione – le parole del vice sindaco Marco Russo, assessore ai Lavori pubblici, nella discussione sul Documento unico di programmazione (poi approvato, come già l’attuazione dei programmi, con voto favorevole della maggioranza e contrario dell’opposizione) -. Da anni si prosegue in maniera abbastanza spedita con tantissimi interventi regolarmente pianificati. Attualmente abbiamo provveduto ad affidare i lavori del lotto 1 della passeggiata a mare, che partiranno a settembre, dopo la stagione estiva, dando intanto incarico progettuale per completare la progettazione definitiva del restante lungomare in linea con quanto stabilito di concerto con la Soprintendenza. Abbiamo inoltre recentemente affidato, alla Marinella di San Terenzo, il sublotto per la passeggiata – ringhiera e illuminazione -, e sono in corso gli studi finalizzati alla verifica statica della galleria che collega la spiaggia a Via Garibaldi, nell’ambito della progettazione relativa allo studio idraulico del Canale Lizzarella. Si è poi conclusa la conferenza dei servizi relativa alla messa in sicurezza delle spiagge di San Giorgio; la progettazione è completa, le autorizzazioni sono state rilasciate e siamo in attesa di reperire il finanziamento per l’intervento”. Poi le scuole: “E’ vero che alla Mantegazza i lavori sono partiti in ritardo, ma sono state fatte delle considerazioni e la progettazione originaria è stata integrata con la realizzazione di ulteriori opere funzionali a una sopraelevazione; su questa scuola ricordo inoltre che l’amministrazione ha partecipato a un bando Pnrr aggiudicandosi 700mila euro per l’efficientamento energetico. Per la Poggi di Lerici – per la quale è in corso la gara per l’ascensore-, grazie a un bando Pnrr verranno sostituiti tutti gli infissi, come avverrà anche alla Serra. E sempre grazie a un bando Pnrr verranno realizzate opere per 340mila euro volte all’adeguamento sismico della Garibaldi di San Terenzo, per la quale è inoltre stato completato il progetto dell’ascensore; adeguamento sismico anche per la Mazzini di Pugliola, intervento da 250mila euro. E nei prossimi giorni sarà bandita la gara per la messa in sicurezza della Cochrane di Pugliola, primo lotto, relativo al tetto”. L’assessore ha quindi proseguito toccando manutenzioni stradali e cimiteriali, barriere architettoniche, parcheggi interrati di Lerici e Bagnara, rada. “E’ in corso un’attività molto corposa – ha concluso -, non c’è assolutamente immobilismo, né per i lavori pubblici, né per l’urbanistica, ambito nel quale stiamo lavorando per la variante generale al Puc”.

Netta presa di posizione poi da parte dell’assessore all’Ambiente, Claudia Gianstefani, nei confronti dell’opposizione. “In virtù del ruolo che ricopriamo dobbiamo essere responsabili e consapevoli del fatto che le parole hanno un peso – ha detto -. Definire banali attività quali la manutenzione ordinaria e i servizi legati al ciclo dei rifiuti è sminuire completamente il ruolo che ricopriamo, perché sono le attività più difficili che un’amministrazione debba affrontare. Trovo ormai imbarazzante quello che mi hanno spiegato essere il gioco delle parti. L’opposizione, in molti casi senza nemmeno approfondire – quando invece la conoscenza deve essere alla base di tutto -, tante volte cavalca l’onda perché fa appeal, per avere poi ha l’articolo di giornale… Credo non sia un comportamento molto responsabile né un atteggiamento che concorre al raggiungimento degli obbiettivi. E la parola “banale” sentita questa sera è stata detta in modo superficiale, perché azione amministrativa e banalità sono cose che non possono coesistere”. Considerazioni con cui il capogruppo Agnellini si è detto “d’accordo al 99 per cento. Ma sono fuori luogo, nessuno sta facendo il gioco delle parti. Io non l’ho mai fatto né lo farò mai. Credo invece l’abbia fatto lei quando non ha riconosciuto che magari certe scelte possono essere sbagliate. E se ho parlato di interventi banali, l’ho fatto in relazione ai grossi interventi che questa amministrazione vuole portare avanti; banali inteso non come qualcosa di minor conto, ma quotidiano, l’operare da buon padre di famiglia”. “Rispetto ad altri consigli – così Fresco – mi sembra che in quello di oggi non ci siano stati né interventi irrispettosi né basati sul gioco delle parti. Credo che tutti qua cerchino di studiare documentazione e atti e sentano la responsabilità del ruolo. Questo attacco assessore è un po’ strano, mi lascia basito”.