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Chiesa parrocchiale dei santi giacomo e filippo

Torna a nuova vita l’organo Agati di Nicola di Luni

Al termine di un lungo lavoro di restauro eseguito dalla ditta “Fratelli Marin” di Genova, restauro reso possibile grazie al fondamentale contributo della Conferenza episcopale italiana (8xmille) e a quello della Fondazione Carispezia nell’ambito del
bando aperto 2021, domenica prossima, nella chiesa parrocchiale dei Santi Giacomo e Filippo a Nicola di Luni, sarà inaugurato l’antico organo a canne, ora pienamente recuperato. Era un sogno del parroco don Carlo Cipollini e della piccola comunità
nicolese e finalmente ora si è avverato: così dopo tanti anni di silenzio l’organo tornerà a far sentire la sua voce inconfondibile, che secondo la tradizione della musica sacra si avvicina a quella degli angeli. L’organo nicolese fu costruito nel 1842
dalla ditta “Nicomede Agati” di Pistoia, per una spesa di 2100 lire nuove di Piemonte, e porta il numero 314 tra quelli da loro costruiti in varie parti d’Italia e del mondo. Per far fronte alle spese, la fabbriceria parrocchiale di allora (quando era
parroco don Battista Barbieri) dette fondo a tutte le scorte granarie ed olearie dei magazzini e poi, non risultando ancora sufficiente il denaro, organizzò una questua tra la popolazione. Durante la lavorazione furono utilizzate dagli Agati anche alcune
parti dell’organo antico risalente agli inizi del Settecento. L’organo fu inaugurato 180 anni fa, esattamente il 26 febbraio 1843, festa del patrono San Guglielmo d’Aquitania, ed ora, per singolare coincidenza, suonerà di nuovo per una prima volta
proprio il giorno della festa patronale del paese. Se nel 1843 furono le mani di Nicomede Agati, il medesimo costruttore dell’organo, ad “accarezzare” la tastiera di bosso e di mogano, domenica saranno invece quelle del maestro Ferruccio Bartoletti
a realizzare un concerto comprendente musiche di autori famosi del Seicento e del Settecento. Il programma della festa prevede, domenica, la Messa solenne “De Angelis” celebrata alle 10.30 dal vescovo diocesano Luigi Ernesto Palletti, accompagnata dalla corale parrocchiale. Alle 15.30 seguirà l’inaugurazione ufficiale dell’organo restaurato. I brani eseguiti dal maestro Bartoletti saranno i seguenti: George Muffat (1653-1704) Passacaglia di George Muffat (1653 – 1704); Ballo della battaglia di Bernardo Storace (1637-1707); Voluntary VIII di John Stanley (1712-1786); Sonata VI di Gaetano Valery (1760-1822); Bolero de concert op. 166 di LouisJames Alfred Lefèbure Wely (1817-1869). Tutti sono invitati.

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