Ieri, nell’incredibile cornice del Foro italico, dove sino a pochi giorni fa si sono disputati gli Europei che hanno visto l’Italia dominare in lungo e il largo il medagliere, uno spezzino ha nuotato i 100 metri delfino della categoria master 45/49 continentale, centrando un incredibile 5 posto. E non si tratta di uno “spezzino qualunque”, ma dell’assessore allo Sport, Marco Frascatore, già capace in passato di raggiungere traguardi importanti in vasca.
La medaglia non è arrivata, ma Frascatore è ugualmente contento: “E’ andata bene. Anche se dopo la nomina in giunta mi posso allenare solo nei ritagli di tempo sono riuscito a portare a termine una buona gara. Purtroppo aveva davanti atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi e alcuni erano più giovani di me, ma il risultato è comunque importante e nuotare in una piscina che è considerata la più bella del mondo è comunque una vittoria”. Un luogo magico, dove nelle scorse settimane l’Italia ha collezionato la bellezza di 67 podi, sbaragliando qualunque record precedente.
Dal 24 agosto, e sino al 4 settembre, invece, le corsie del Foro italico ospitano i “Roma 2022 European masters aquatics championships”, i campionati continentali di nuoto, tuffi e nuoto di fondo riservati agli over 35 e suddivisa per categorie di età. Alla manifestazione, per la quale Frascatore ha dismesso i panni dell’atleta della Rari Nantes Spezia per indossare quelli del portacolori azzurro, partecipano 38 nazioni, 5.150 atleti, impegnati in 302 competizioni, per un totale di 1.564 medaglie.
“Il tempo passa e da settembre dovrò passare alla categoria successiva – prosegue Frascatore – ma intanto mi godo questo risultato. Sono giunto alle spalle dell’atleta polacco, del lussemburghese, del finlandese e del francese, e anche se non ho centrato il podio è stato bello sapere che tanti amici stavano seguendo la gara in streaming. Li ringrazio tutti, insieme alla Rari Nantes, che in questo periodo sta raccogliendo i frutti del lavoro svolto durante la stagione degli allenamenti.