La sede spezzina del Sunia
“Arte ha inviato ad alcuni assegnatari, dopo nostre continue sollecitazioni, la rendicontazione delle spese relative all’ascensore e al riscaldamento degli anni 2018,2019,2020. Dalle lettere inviate a coloro che si sono rivolti a noi rileviamo che gli stessi assegnatari avrebbero pagato per gli anni citati somme superiori alle spese accertate. Arte ha poi deciso, senza dare nemmeno informazione alle maggiori organizzazioni sindacali, di rimborsare quanto incassato in eccedenza in rate mensili a partire da Giugno 2022 per il rendiconto 2018, dal gennaio 2023 per il rendiconto 2019 e dal luglio 2023 per il rendiconto 2020. A nostro avviso non solo Arte ha provveduto a rendicontare con pesante ritardo, ma riteniamo che sia iniquo restituire delle somme di denaro già versate dagli assegnatari anni addietro in rate spalmate negli anni”. Così in una nota congiunta Franco Bravo, segretario regionale Sunia, Cristiano Ruggia, segretario provinciale Sunia, e Luca Comiti, segretario Cgil La Spezia. “Il Sunia e la Cgil hanno chiesto un incontro urgente con l’amministratore di Arte in merito”, conclude la nota.
