Si è tenuto questa mattina a Genova un incontro interlocutorio tra i rappresentanti sindacali, le istituzioni regionali e la dirigenza sanitaria per tutelare i 144 oss spezzini che vanno incontro al licenziamento da Coopservice. Supportati dalle delegazioni sindacali ieri sera hanno espresso il proprio malcontento, assieme ai lavoratori dell’Enel, anche al consiglio comunale della Spezia. La massiccia presenza dei lavoratori Oss di Coopservice ha portato anche ad una sospensione del consiglio, al termine del quale maggioranza e opposizione hanno firmato un documento unitario con il quale il sindaco e la giunta sollecitino il presidente della Regione Toti a lavorare per trovare celermente una soluzione per i lavoratori Oss che rischiano il posto. Quest’oggi, come detto, le manifestazioni si sono spostate a Genova dove le delegazioni sindacali hanno incontrato il presidente regionale.
“Accogliamo la disponibilità della Regione a tenere aperti tutti i fronti possibili per ricollocare tutti lavoratori, così come ad assicurare che gli ammortizzatori sociali arrivino in maniera tempestiva ed esaustiva – commentano i sindacalisti spezzini Luca Comiti e Roberto Palomba per Cgil ed Fp Cgil , Gabriele Bertocchi, Franco Volpi e Mirko Talamone di Cisl Fp Liguria e Fisascat Cisl, Mario Ghini e Marco Furletti di Uil Liguria e Uil – ma sebbene fiduciosi che anche grazie all’applicazione dell’emendamento Rossomando nessuno verrà lasciato indietro, restiamo convinti che problematiche come queste debbano essere risolte in tempi rapidi e con maggior certezza, per riconoscere il merito di tutti coloro che hanno affrontato in prima linea la pandemia e ora temono per il proprio futuro. Restiamo convinti che si possa e si debba fare di più” concludono”.
Le parti si incontreranno ancora nei prossimi giorni per trovare un processo di ricollocazione che tuteli tutte le lavoratrici e i lavoratori interessati.