Da un paio di settimane in Liguria i pazienti ricoverati positivi al coronavirus sono in lenta ma costante diminuzione. Basti pensare che lo scorso 25 gennaio si era arrivati a oltrepassare il muro degli 800 posti loetto mentre il report di ieri recitava 722 (di cui 691 in area medica e 31 in terapia intensiva). La fase discendente della quarta ondata è appena iniziata e a, confermare la tendenza, è soprattutto l’andamento dei ricoveri: nella settimana dal 31 gennaio al 6 febbraio la media quotidiana si è attestata appena sotto quota 80 dopo avere raggiunto 86,9 nella terza decade di gennaio. Ancora alto però il numero di pazienti che muoiono in ospedale, uno strascico inevitabile dovuto agli aggravamenti dei pazienti entrati nelle scorse settimane. Il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario all’emergenza, è fiducioso: “Con le vaccinazioni abbiamo alzato una barriera contro le conseguenze più gravi del Covid – ha detto il militare a La Repubblica -. Anche la variante Omicron sta scemando. Le curve di contagi e ricoveri continuano a calare. Il virus però circola ancora e dunque bisogna tenere alta l’attenzione ora che entriamo in una fase più favorevole, in cui le risorse sanitarie potranno essere ribilanciate verso la loro naturale destinazione: la cura delle patologie gravi e la prevenzione”. Figliuolo sottolinea che al momento “una quarta vaccinazione come le precedenti non è prevista per il prossimo futuro“. Se dovesse rivelarsi necessaria solo per immunodepressi e anziani “si può immaginare di fare leva su una somministrazione più capillare con farmacie, medici di medicina generale e pediatri”.
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