LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Dalle vespe elettriche alla cina

Asti si racconta parlando di dinamismo, onestà e concretezza: presentato Doc

Giovanni Zhou Wanli, Renzo Raffaelli, Paolo Asti, Guido Silvano e Marta Michelis

Cinquantadue domande, come le settimane che compongono un anno, divise in tre capitoli con altrettanti significati declinati insieme a tre interlocutori diversi. Dinamici, onesti e concreti. Doc. Questo il titolo del libro scritto da Paolo Asti rispondendo ai quesiti posti da Marta Michelis, Guido Silvano, Enrico Samarughi (soci di Dotevè e protagonisti del capitolo dedicato al dinamismo), Renzo Raffaelli (giornalista e scrittore, interlocutore della parte del libro che sviscera il concetto di onestà) e una serie di partner cinesi, primo fra tutti Giovanni Zhou Wanli vicepresidente Camera di commercio generale cinese per la provincia della Spezia.

“I ragazzi di Dotevè, con la loro idea di noleggiare Vespe elettriche ai turisti, rappresentano ovviamente la componente dinamica. Mi ricordano me da giovane, quando a 22 anni accettai un posto da amministratore delegato di una società, nonostante non avessi alcuna esperienza in materia. La gioventù deve mettersi in gioco: a me misero un violino in mano e io iniziai a suonarlo. L’onestà – ha spiegato Asti questa mattina nel corso della presentazione alla stampa del volume, edito da Allemandi – non potevo che affrontarla con Raffaelli: chi meglio di lui in questa città può parlare di questo argomento? E per la concretezza non potevo che volgere lo sguardo alla Cina, un Paese che mi ha dato innumerevoli dimostrazioni di come si debba agire per centrare gli obiettivi ed evitare inutili perdite di tempo. Un vero esempio sotto questo punto di vista”.

Le domande consentono ad Asti di raccontarsi e di fare un bilancio.
“Se scrivi fai una sorta di autoanalisi e questo libro è punto di cambiamento reale, anche grazie a interlocutori stimolanti”.
Non è un caso che da pochi giorni l’assessore spezzino abbia aderito a Fratelli d’Italia, passo per il quale “è stato fondamentale Scandroglio”, confessa, e che spiega anche con l’atteggiamento critico di Giorgia Meloni, capace però anche di riconoscere i meriti dell’avversario politico. “Piazza Verdi, per esempio a me piace e lo dico da sempre. Non va bene che si siano spesi tanti soldi, ma rimane un intervento che apprezzo”.

Doc, o Asti Doc, come sostiene qualcuno, è in vendita al prezzo di 12 euro e nelle prossime settimane sarà presentato a Milano, Genova, Savona, Roma, Napoli, Rimini…

Più informazioni