Capire come è avvenuto il popolamento delle Cinque Terre, risalendo molto indietro nel tempo. A questo punta il progetto “Cinque Terre in cinquanta genomi: dinamiche di popolamento e aspetti evolutivi”, curato dall’Università degli Studi di Pisa – Dipartimento di Biologia e sostenuto dal Parco nazionale. Viene quindi estesa alle Cinque Terre e alle aree limitrofe la ricerca condotta per un decennio sulle popolazioni di Val di Vara, Lunigiana, Garfagnana e Alta Versilia. La ricerca riguarderà cinquanta persone di sesso maschile, scelte su base volontaria, appartenenti a famiglie storicamente presenti sul territorio. La scelta è stata operata con il contributo di studiosi e ricercatori locali. Il progetto, della durata di dodici mesi, è coordinato dal professor Sergio Tofanelli dell’Università di Pisa, che lo illustrerà nel corso dell’incontro in programma lunedì 6 maggio alle 15.oo alla sede del Parco, a Manarola. Nell’occasione saranno effettuati i prelievi di sangue con un piccolo kit, operazione in tutto simile a quella per i controlli diabetici. In via di definizione la replica dell’appuntamento anche a Levanto.
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