Marzio Favini torna in campo per Castelnuovo: “In questi anni il prestigio del Comune è venuto meno”

“Voglio di nuovo tornare a un Comune efficiente e funzionale come l’avete conosciuto negli anni passati”. Così Marzio Favini che oggi ha rotto gli indugi sulla sua candidatura a sindaco di Castelnuovo Magra – ruolo già ricoperto fra il 2004 e il 2014 – svelando anche logo e nome della lista “RicominciAmo Castelnuovo”. “Ho scelto di ricandidarmi con una lista civica – ha spiegato – perché da anni non ho tessere di partito e non mi riconosco nei partiti odierni, preferisco che sul governo locale si vadano a scegliere le persone per le loro idee, le loro competenze e capacità, soprattutto per quello che già fanno nella comunità castelnovese”.

Una scelta la sua, dopo anni di assenza dalla scena politica, “maturata per venire incontro alle tante sollecitazioni di amiche, amici e cittadini che in questi anni mi hanno chiesto di candidarmi ricordando il periodo dei miei due mandati e il sogno che avevamo all’epoca di un Comune attento e vicino ai cittadini, capace di raccogliere milioni di euro di finanziamenti europei. Un Comune che ha realizzato opere importanti che esistono ancora oggi: dal completamento della scuola di Palvotrisia alla torre di piazza Querciola, dal campo sportivo alla sala prove per i gruppi musicali fino all’ampliamento dell’asilo nido, la biblioteca di Molicciara e il risanamento della frana del Borghetto. Tante opere che siamo riusciti a realizzare prendendo finanziamenti dall’esterno”.
Favini quindi ribadisce: “Voglio tornare a quel Comune e per questo ho deciso di mettere in campo la mia esperienza, la mia passione e le mie capacità per ricostruire quel sogno”.

Favini che, inevitabilmente, non risparmia da critiche l’amministrazione attuale che alle prossime elezioni sarà rappresentata da Katia Cecchinelli. “In questi mesi ho avvertito delle critiche da parte dei cittadini: tanti dicono che ha vissuto di rendita con quello che abbiamo lasciato noi nei primi cinque anni e non ha fatto nulla in quelli successivi. Effettivamente – sottolinea Favini – il prestigio del Comune in questi anni è venuto meno e io voglio ritornare a quel progetto che parlava di ambiente, territorio e turismo, un progetto che si ritrova nel programma che stiamo predisponendo e che apriremo al confronto e alla partecipazione raccogliendo idee e suggerimenti. La mia sarà una lista con persone giovani e meno giovani, che portano idee e hanno amore per il proprio territorio perché non mi piace sentire commenti negativi nei confronti di Castelnuovo, un Comune al quale ho dedicato 25 anni della mia vita, 15 da assessore e dieci da sindaco. Voglio bene a quella comunità e a quel territorio e per questo invito tutti ad andare a votare scegliendo le persone e le loro idee e non le tessere che hanno in tasca. La mia lista rappresenta l’alternativa e dai prossimi giorni inizieremo ad illustrare persone e programmi che la compongono”.