LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Santo stefano

Ex Vaccari, anche il Polo culturale e museale dei trasporti autofilotranviari chiede al Comune di essere salvaguardato

“E’ con vivo piacere che abbiamo appreso dalla stampa dell’impegno profuso dal Comune di Santo Stefano Magra al fine di scongiurare la chiusura dello skate park operante da anni all’interno dello stabilimento ex Vaccari: si tratta infatti di una realtà ben consolidata sul territorio, capace di attirare un vasto pubblico e contribuire – anche indirettamente – allo sviluppo di altre attività nella zona”. Lo afferma in una nota il Polo Culturale e Museale dei Trasporti Autofilotranviari, intervenendo nel dibattito che si è acceso nelle ultime settimane in Val di Magra.
“Ma alla ex Vaccari non c’è soltanto la skate park, c’è anche il Polo Culturale e Museale dei Trasporti Autofilotranviari, un’altra realtà del territorio ormai ben consolidata, che raccoglie ed espone materiale di ogni genere connesso al trasporto di persone, che comprende tanto i veri veicoli, come archivi, biblioteche attinenti, modelli e quant’altro, in forma cartacea ed elettronica per la migliore fruizione multimediale ed elettronica. Si tratta – prosegue la nota – di beni posti a disposizione del pubblico da parte di associazioni come AssoFitram – storicamente la prima di questo genere operante sul territorio spezzino – e Amta, nata successivamente da una “costola” di un soggetto analogo, ma di prevalenti interessi diversi. Si tratta di una materia non specialistica ma generalista – “nazionalpopolare”, per così dire – in quanto tutti i cittadini hanno sempre utilizzato, nel tempo, il trasporto pubblico, un servizio che costituisce – nel bilancio regionale – la seconda voce di spesa subito dopo la sanità. E il pubblico non è mai mancato: si va dalle famiglie con bambini agli operatori del settore, dai tecnici agli storici, ed anche ai molti visitatori giunti appositamente dall’estero, perché fuori dal nostro paese queste esposizioni sono assai diffuse e comuni, e Santo Stefano Magra si trova in una collocazione facilmente raggiungibile da autostrade e ferrovie: anche questo costituisce un punto di forza che il Comune può sfruttare a vantaggio dello sviluppo del territorio. Attualmente il Polo Culturale non può permettersi di lasciare l’attuale sede, non solo per i costi di un trasferimento ma soprattutto per la mancanza di alternative valide: inoltre, trattandosi di una realtà in crescita, con progetti in corso e prospettive di sviluppo, avrebbe invece necessità di espansione, e quindi di disporre di ambienti assai più grandi degli attuali. Siamo quindi fiduciosi che il Comune di Santo Stefano Magra riserverà lo stesso impegno anche alla salvaguardia del Polo Culturale e Museale dei Trasporti Autofilotranviari, realtà unica nel suo genere, che non è un’iniziativa commerciale o finalizzata al semplice divertimento, ma una struttura storico-culturale ormai di rilevanza nazionale”.

Più informazioni
leggi anche
Ex Ceramica Vaccari a Ponzano Belaso
Interrogazione: "regione aiuti comune nella mediazione"
Centi e Candia portano la ex Vaccari in Consiglio regionale: “Salvaguardare polo sportivo, aggregativo e sociale”