Luni, una città che incarna la passione per il ciclismo, si prepara con entusiasmo al passaggio del Giro d’Italia, offrendo un’accoglienza calorosa e in grande stile. L’appuntamento è fissato per mercoledì 8 maggio in occasione della quinta tappa della corsa rosa che prevede proprio a Luni un momento cruciale: il traguardo dell’Intergiro, con lo striscione posizionato sulla strada Aurelia.
Si tratta di un momento della gara di importanza strategica, poiché offre ai ciclisti l’opportunità di guadagnare preziosi secondi di vantaggio e punti per le classifiche generali e a punti.
Il percorso di questa tappa è un viaggio attraverso la bellezza del paesaggio ligure e toscano con partenza da Genova e arrivo a Lucca, includendo il passaggio nella provincia spezzina: prima al Passo del Bracco, poi in Val di Vara e Val di Magra (Santo Stefano e Sarzana), culminando a Luni. In tutto 178 chilometri e passaggio al 120esimo all’Intergiro tra le 15,50 e le 16,10.
L’atmosfera di festa è palpabile. Il Comune, la Polizia Municipale, il Giro della Lunigiana, la Protezione civile e le associazioni di volontariato sono già al lavoro. Una squadra di prim’ordine, collaudata in anni e anni di manifestazioni ciclistiche. L’organizzazione ha voluto dare all’evento un senso di comunità coinvolgendo le scuole del territorio (elementari e medie), la cittadinanza e tutti gli sportivi, prevedendo l’allestimento di una postazione fissa sull’Aurelia e garantendo che ogni aspetto dell’evento sia curato nei minimi dettagli.
Un team di organizzatori ha fatto visita ai vari istituti scolastici per invitare e preparare i ragazzi al passaggio della corsa rosa. Gli studenti giocheranno un ruolo fondamentale nell’atmosfera di festa, armati del loro entusiasmo per sostenere i big del pedale, in piena sintonia con le persone di tutte le età in un grande abbraccio di passione sportiva.
“Accogliamo con piacere il passaggio del Giro d’Italia – ha detto il vicesindaco Massimo Marcesini – che per la prima volta nella sua storia prevede un traguardo intermedio a Luni. Lo salutiamo con la partecipazione delle nostre scuole, con l’invito alla presenza rivolto a tutta la cittadinanza e con un grande stendardo di saluto esposto nell’Anfiteatro romano”.
Durante la presentazione alle scuole, insieme a Marcesini e a Michele Ricci (Giro della Lunigiana), Federica Boggia (Protezione civile). Marco Monfroni (comandante Polizia municipale), ha portato il suo saluto l’agente Moreno Musetti, raccontando i segreti del ciclismo e la sua esperienza nei professionisti e al Giro d’Italia ai tempi di Moser e Saronni.
“Il coinvolgimento degli studenti – ha sottolineato Lucio Petacchi, direttore del Giro della Lunigiana – vuole lanciare un messaggio, quello che il ciclismo, uno sport così popolare, deve ripartire proprio dalle scuole. Per noi è un orgoglio poter accogliere un traguardo e il passaggio di tanti campioni molti dei quali, tra cui il favorito Pogacar protagonisti della nostra corsa internazionale juniores a tappe, giunta quest’anno alla 48esima edizione, in programma dal 4 al 7 settembre”.
