Saltata la prima finestra temporale per affidare alla nave semisommergibile Seaway Albatross i galleggianti delle ex unità della Marina Militare, da oggi saranno svolti nuovi tentativi di compiere un’operazione ad alto tasso di specializzazione.
La Capitaneria di Porto della Spezia ha infatti rinnovato l’ordinanza fino al 17 marzo prossimo per permettere agli operatori della Golfo Due e ai piloti del porto di posizionare gli ex sommergibili Marconi, Da Vinci e Di Cossato, gli ex pattugliatori Artigliere e Bersagliere e le ex fregate Maestrale e Scirocco sul ponte della speciale nave da trasporto che al momento si trova all’ancora al di fuori dell’isola del Tino.
Già questa mattina, come documentato dal Cantiere della Memoria, polo di cultura marinaresca e spazio espositivo delle Grazie, i rimorchiatori hanno lasciato l’arsenale marittimo trainando i rugginosi scafi verso il loro ultimo viaggio. Una volta collocate in posizione al di sopra del ponte sommerso della Seaway Albatross, questa è in grado di riemergere con il proprio carico. Destinazione finale il cantiere di demolizione turco di Aliaga. Mare permettendo.