Il braccio di ferro di Amian: lo Spezia lo cederebbe al Palermo per Soleri, ma lui vuole la A

Kelvin Amian punta i piedi e, dopo aver chiesto la cessione, ora vuole decidere anche la destinazione. Il difensore francese è finito tra due fuochi, quello del Bologna dell’ex Thiago Motta e quello del Palermo del City Group, pronto a mettere sul piatto anche il cartellino di Edoardo Soleri. Proprio l’inserimento dell’attaccante ventiseienne fa propendere lo Spezia verso la cessione del terzino a Palermo, vista anche la simile proposta messa sul piatto dai siciliani rispetto a quella del Bologna. Ma Amian al momento blocca tutto, vuole la Serie A e vuole tornare a giocare per l’allenatore che lo lanciò allo Spezia.

Lo Spezia è al lavoro per risolvere l’intricata situazione e spera di poter chiudere proprio con il Palermo. La società spinge per questa soluzione, che permetterebbe a Luca D’Angelo di avere subito a disposizione un attaccante con caratteristiche che mancano in rosa, un giocatore elastico, capace di fare da raccordo tra reparti e ritenuto in rampa di lancio e pronto ad affermarsi in Serie B. Soleri peraltro è un ex, ha vissuto allo Spezia – seppure per sei mesi – la prima avventura tra i professionisti, quando era ritenuto uno dei migliori prospetti del settore giovanile della Roma e tornerebbe di buongrado in Liguria. L’arrivo dell’attaccante del Palermo liberebbe così Luca Moro, già con la valigia pronta e promesso sposo della Sampdoria, che attende il domino Spezia-Palermo per accoglierlo a Marassi. In caso di lieto fine, Soleri prenderebbe il posto di Moro solo numericamente, ma lo Spezia andrebbe ad acquistare un altro attaccante, regalando così a D’Angelo un piccolo restyling del reparto più in difficoltà di questi mesi.