“Mi fa davvero specie che il Presidente Giani si bei delle novità introdotte dal nuovo orario ferroviario invernale per l’alta Toscana.
Invero, io, da Sindaco e da cittadino sono invece molto deluso e molto preoccupato. Con me lo sono anche tantissime famiglie di pendolari studenti e lavoratori”. Così il sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri sul trasporto ferroviario toscano a distanza di qualche giorno dopo che aveva chiesto tra le altre proposte un potenziamento una fermata a La Spezia Migliarina.
“La Toscana esce infatti sconfitta da queste scelte sia per il depotenziamento delle corse di collegamento diretto sull’asse Pontremoli-Massa-Pisa-Firenze che il vecchio Memorario aveva tracciato e servito a dovere, sia per le novità delle corse sulla Parma-La Spezia che, è vero, aumentano, ma prevedono cadenzamenti che penalizzano gravemente i pendolari. Insomma, rimaniamo schiacciati dalle volontà di altri – scrive -. Eppure nelle riunioni svolte ci si era raccomandato circa la necessità di confronto serio con comitati di pendolari ed istituti scolastici. Invece, Rfi, Trenitalia, TTPER e Regione hanno agito senza raccogliere nel modo giusto le istanze avanzate. Purtroppo da lunedì sarà un vero problema, con il rischio di perdere molti alunni nelle nostre scuole per il prossimo anno scolastico (se non prima per alcuni) e diverse famiglie che aspettavano di capire in concreto le novità per spostare nel caso (questo!) le proprie residenze altrove. Peraltro molte delle nuove corse inserite non serviranno a niente”.
“È stato il classico esempio di arroganza decisionale (o ancor peggio di superficialità) che non ha tenuto conto delle reali esigenze della gente – conclude -. Confido almeno, che la nota ricevuta ieri dall’assessore Baccelli sia seguita immediatamente da un tavolo che velocemente rimedi per quanto possibile una situazione davvero negativa”.