LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Risultati al 30 settembre 2023

Fincantieri tocca il picco dei ricavi nel militare: nel futuro droni subacquei

Consegnata ultima corvetta al Qatar, firmato un contratto con la Difesa per il terzo sottomarino di nuova generazione. L'Indonesia verso l'acquisto di due ppa.

Stabilimento fincantieri muggiano

“Le tensioni geopolitiche sulla scena mondiale continuano a sostenere gli investimenti, anche sul fronte marittimo. In particolare, la dimensione subacquea sta acquisendo una crescente rilevanza per la presenza di infrastrutture, risorse e attività critiche. Questo, congiuntamente ai bilanci della difesa che sono stati rivisti al rialzo sta creando molteplici nuove potenziali opportunità per Fincantieri”. Così recita la relazione annessa ai risultati al 30 settembre 2023 approvati dall’azienda. Una fotografia che racconta nei numeri come il picco dei ricavi dalle commesse militari – interne, con la Legge Navale, ed estere, con le commesse per il Qatar e l’Egitto e il programma americano – sia stato raggiunto nel corso degli scorsi mesi.

I ricavi del settore militare si attestano infatti a 1.421 milioni euro (contro 1.515 milioni al 30 settembre 2022), una riduzione del 6,2% “coerente con l’evoluzione del carico di lavoro in Italia, che prevede lo sviluppo del programma per il rinnovo della flotta della Marina Militare italiana che ha visto la consegna del terzo Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA), nel mese di settembre 2023, nonché delle commesse per il Ministero della Difesa del Qatar, con la consegna della quarta ed ultima corvetta nel mese di maggio 2023”.

La corvetta Al Khor per la Marina militare del Qatar

 

Situazione in ogni caso in evoluzione in virtù dell’interesse manifestato dalla Marina Indonesiana per l’acquisto di due pattugliatori d’altura, a seguito della missione in Oriente del Morosini, recentemente rientrato alla Spezia. Come fu per le due Fremm cedute all’Egitto, anche in questo caso sarebbero due navi attualmente in costruzione per la Marina Militare a essere oggetto di vendita, con conseguente sostituzione a favore della Difesa nostrana per mantenere l’integrità del programma. Sempre in ballo inoltre la possibilità di evolvere alla configurazione light plus o full, i primi ppa usciti dal cantiere integrato Riva-Muggiano.

Nel documento si sottolinea soprattutto l’attenzione alla dimensione subacquea. Si tratta di una settore che coinvolge anche in questo caso direttamente la Spezia, non solo per la presenza del cantiere del Muggiano, che costruirà il terzo sottomarino del programma U212NFS oggetto di contratto nel terzo trimestre del 2023. A ottobre è stato firmato il memorandum di intesa con Leonardo “per definire iniziative e sviluppi legati a sistemi (inclusi droni subacquei) di protezione delle infrastrutture critiche sottomarine”. Una collaborazione che dovrebbe sostanziarsi all’interno del Polo nazionale della Subacquea, di prossima inaugurazione a San Bartolomeo, nell’area dell’ex Mariperman.

CSSN, Polo nazionale della subacquea

 

Sempre nel settore difesa, oltre al programma Constellation per gli Stati Uniti, firmati contratti per tre pattugliatori di nuova generazione per la Marina Militare, con opzione per altrettanti, “assegnati alla joint venture con Leonardo Orizzonte Sistemi Navali” e per l’ammodernamento di mezza vita delle fregate classe Orizzonte italiane (navi Duilio e Doria) e francesi assegnato a Naviris (Fincantieri e i francesi di Naval Group) ed Eurosam, consorzio formato da Mbda e Thales per la parte relativa a missilistica e radar.

“L’Ebitda in crescita in valore assoluto del 60% dimostra inoltre che allo sforzo operativo corrisponde anche un aumento della marginalità che si attesta al 5,1% in linea con le guidance fornite al mercato – ha detto l’ad Pierroberto Folgiero -. Nei primi nove mesi abbiamo acquisito 4 miliardi di ordini, in aumento del 23% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, concretizzando le attese di crescita del piano industriale anche nel settore navale militare ed eolico offshore oltre che nella croceristica di lusso”.

Più informazioni
leggi anche
Einaudi-Chiodo Fincantieri
Per essere più competitivi
Scuola e lavoro, un team di esperti di Fincantieri insieme agli studenti nei laboratori dell’Einaudi-Chiodo
Stabilimento fincantieri muggiano
Con francia, spagna, grecia, norvegia e danimarca
Prima firma per lo sviluppo della corvetta europea, per l’Italia c’è Fincantieri
Il sommergibile "Romeo Romei"
Polo della difesa
Fincantieri e Leonardo siglano una collaborazione strategica per il dominio subacqueo
La fregata Spartaco Schergat
Cerimonia a riva trigoso
Varata la fregata “Spartaco Schergat”, ora è attesa al Muggiano
CSSN, Polo nazionale della subacquea
Fincantieri e leonardo testano la collaborazione
Il Polo nazionale della subacquea nasce il 12 dicembre
Stabilimento fincantieri muggiano
Natale e nebbia colomba
La proposta del Pd: “Un asilo aziendale Fincantieri anche per Lerici: la giunta si attivi”
Enrico Credendino, Nello Musumeci, Giovanni Toti e Guido Crosetto inaugurano il Polo della subacquea
Nel 2024 la presentazione a livello internazionale
Nasce il Polo della subacquea: insieme all’arsenale porterà nel Golfo un miliardo di euro
Hamad Al Marar e Pierroberto Folgiero
Agli emiratini il 51%
Fincantieri, joint venture per sviluppare navi militari negli Emirati Arabi Uniti
Hamad Al Marar e Pierroberto Folgiero
Accordo da 30 miliardi di euro
Fincantieri e il Medio Oriente: “Le navi per Abu Dhabi costruite al Muggiano”