Pandora, la goletta dell’associazione Vela tradizionale, è stata ancora una volta palcoscenico di una serata indimenticabile. Al calar del sole di lunedì 5 giugno, infatti, gli studenti della scuola Rudolf Steiner di Lugano-Origlio guidati dai maestri Luca Vezzali e Cristina Battaglini, hanno vissuto un’esperienza condivisa nel Golfo dei Poeti, coniugando la navigazione notturna con l’orientamento stellare, grazie all’Associazione Astrofili Spezzini.
Gli studenti, grazie al prezioso contributo dei volontari di Vela tradizionale e della mascotte di bordo Gancho, hanno imparato i primi comportamenti da tenere in mare durante la navigazione: grazie ai soci degli Astrofili Spezzini, capitanati da Roberto Cioni e Luigi Sannino, hanno ammirato le costellazioni sotto un cielo privo di inquinamento luminoso (al largo del Tino) e hanno imparato l’orientamento stellare e l’uso del sestante.
Le due associazioni auspicano di continuare questa collaborazione con altre scuole e associazioni durante l’estate, con gli astrofili che continuano il loro progetto di unione tra il nostro mare e il cielo affiancando questi eventi al percorso formativo “Un mare di stelle” nato dall’idea della Biologa marina Erika Mioni (Progetti nel Blu) e la scuola Isa 2 della Spezia.
