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Anche in piazza cavour e all'ex iat

Bagni pubblici per spezzini e turisti: presto quello sotto il Civico, nel futuro prossimo all’Umbertino

La necessità di dotarsi di una serie di bagni pubblici disseminati nelle principali direttrici cittadini non è solo una risposta al sempre maggior numero di turisti e visitatori che arrivano in città ma anche un servizio basilare per la cittadinanza stessa. Quello delle toilette pubbliche è tema ricorrente e non soltanto spezzino ma comune a tutte le città con un certo passaggio, sia esso legato al tempo libero ma anche per chi arriva da queste parti per questioni lavorative. Nel Comune della Spezia oggi i bagni a disposizione dell’utenza attualmente in funzione sono quattro: quello adiacente la pescheria “Dai pescatori” su banchina Revel, per il quale esiste una convenzione legata alla gestione di tutti i locali, compreso il ristorante; quello automatizzato, installato anni fa in Piazza Concordia, a Migliarina; le toilette all’interno del comprensorio del porto Mirabello; i bagni della stazione ferroviaria di “La Spezia Centrale”.

A questi nel corso dei prossimi mesi se ne aggiungeranno altri quattro: in primis quello che nascerà nei locali del deposito sottostante il Teatro Civico, con lavori ad oggi in fase avanzata, concentrati nell’ultimo periodo sulla parte dell’impianto idraulico. “Presto procederemo con la posa delle piastrelle per la pavimentazione, ipotizziamo la fine dei lavori nell’ultima parte del mese di giugno – spiega l’assessore Pietro Antonio Cimino -, per un bagno moderno e funzionale che sarà dato in gestione attraverso un apposito bando di concessione”. Sarà aperto all’utenza fino alle 24 proprio come l’altro bagno che vedrà la luce in Piazza Cavour, laddove è in funzione il bagno del diurno, oggi a sola disposizione degli operatori della piazza: “Stiamo procedendo con la riqualificazione della pavimentazione dei quadranti, il bagno che già esiste sarà completamente riqualificato con fruizione aperta a tutti. Anche in questo caso sarà dato in gestione”.

Un terzo bagno sarà realtà prossimamente negli ex uffici della Iat dei Giardini pubblici di Viale Italia. La struttura, dopo anni di mancato utilizzo e abbandono, è stata data in concessione decennale e sarà rinnovata. Al suo interno, sorgeranno bagni pubblici di lusso parimenti ad altre attività di accoglienza e di ristorazione (D.O.C. Show è il nome scelto della futura attività). D’altro canto l’edificio era nato negli anni Sessanta proprio per ospitare i servizi igienici al servizio di cittadini e turisti e solo successivamente aveva mutato la sua destinazione d’uso in infopoint, fino a cadere in disuso. Infine un progetto appena sbocciato che prevedrà la conversione di un vecchio fondo di proprietà comunale in un bagno pubblico al quartiere Umbertino: per la precisione in Via Castelfidardo, una delle principali strade solcate dai turisti per raggiungere la stazione ferroviaria, specialmente nelle ore del mattino e al tramonto. Un servizio che, se l’iter burocratico scorrerà liscio, dovrebbe portare all’obiettivo entro la primavera del 2024.

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