Pci raccoglie indumenti per i migranti della Geo Barents, saranno consegnti alla Caritas

Ha preso il via questa mattina e proseguirà nel pomeriggio, dalle 14.00 alle 18.00, la raccolta di abiti organizzata dal Partito comunista italiano a favore dei migranti della Geo Barents, in arrivo domani alla Spezia; t-shirt, maglioncini, giubbotti leggeri, felpe, scarpe, puliti e in buono stato. Punto di raccolta, il point elettorale di Piazza Calandrini. Indumenti e calzature verranno consegnati entro domani mattina alla Caritas, alla Cittadella della pace di Pegazzano.

“La posizione di partenza della nave di ricerca e soccorso – commentano in una nota il Pci ligure con il segretario Matteo Bellegoni, anche in corsa come sindaco di Sarzana – dista quasi tre giorni di navigazione; una distanza inammissibile che rappresenta la nefandezza del Decreto Piantedosi e aggiunge sofferenza alle persone a bordo, già vittime di violenze fisiche e psicologiche in Libia, che sono scappate dai loro Paesi d’origine mesi fa. Un decreto vergognoso, razzista, disumano, antimigranti e contro le Ong e le loro navi che prestano soccorso in mare ai migranti, palesemente incostituzionale, contrario alle leggi del mare, alle Convenzioni internazionali e che garantisce “transito e sosta in territorio nazionale” a condizione che le Ong rispettino alcuni requisiti. In caso di violazioni sono previste multe fino a 50mila euro e il sequestro dei mezzi, fino alla confisca. Di fronte a questo ulteriore scempio e secondo i valori che ci contraddistinguono, come Partito Comunista Italiano, ci siamo attivati, fin da subito, in collaborazione con altre organizzazioni e associazioni per garantire il miglior benvenuto e la migliore accoglienza a degli esseri umani che hanno affrontato un viaggio terribile e sono stati costretti a subire situazioni che ledono la dignità umana. La comunità della provincia spezzina, già nel precedente sbarco a gennaio, aveva dato prova della sensibilità che la contraddistingue e, sono sicuro, lo farà ancora”.