Dall’idea del giovane collettivo spezzino Semiacerbe, vede la luce “La Fanzina”, il contenitore (a forma di “fanzine”) che vuole raccogliere la scena culturale emergente locale, vetrina e manifesto delle nuove leve espressive e artistiche della nostra città nel segno di una tradizione che, dagli anni ’80 ad oggi, pare non aver perso la propria vena “punk” e militante. L’appuntamento è per Sabato 2 luglio, presso lo Shake Club della Spezia, dove si terrà il release party del progetto alla presenza di ideatori ed artisti coinvolti. Il primo numero del progetto editoriale “La Fanzina”, promosso dall’Associazione Culturale Semiacerbe, sarà acquistabile presso il circolo. In concomitanza con la presentazione della Fanzina una selezione di opere verrà esposta in una mostra temporanea e la serata sarà accompagnata da dj-set a cura di Mammaiuto.
Il progetto nasce dall’esigenza di creare una rete di comunicazione tra gli artisti presenti sul territorio spezzino, per questo l’invito a partecipare è stato aperto a tutte le persone che operano nell’ambito delle arti visive e dalla loro collaborazione è scaturita un’opera collettiva eterogenea, che unisce fotografia, grafica e illustrazione. I membri del collettivo pur provenendo da contesti differenti e vivendo in luoghi diversi hanno una cosa in comune: l’appartenenza a un unico territorio, ovvero la provincia della Spezia. Il collettivo ha così definito “La Fanzina”: “Questo progetto è nato per mutare, per creare un tessuto comune che connetta chi opera nel campo dell’arte alla Spezia, così da conoscere nuove realtà che sono sempre state vicine ma che non abbiamo mai esplorato”. Chiunque volesse partecipare alle prossime edizioni può contattare direttamente il collettivo sulla pagina Instagram del progetto @lafanzina, oppure scrivere una mail all’Associazione Culturale Semiacerbe all’indirizzo semiacerbe@gmail.com. Info di contatto: La Fanzina – crea dipendenza creativa, IG: @lafanzina