“Per me non è una partita come le altre, in quei due anni splendidi a Spezia ho conosciuto un ambiente fantastico e persone altrettanto stupende”. Così Vincenzo Italiano alla vigilia della partita di domani al Franchi dove l’allenatore ritroverà gli aquilotti per la prima volta dopo la convulsa separazione estiva. “Partite come questa – ha affermato nella conferenza stampa di questa mattina – a livello emotivo non sono belle da affrontare ma si scende in campo per ottenere le vittorie e per 95minuti sarò avversario dello Spezia ma personalmente non mi passa nemmeno per l’anticamera del cervello pensare di essere un nemico di quella gente”.
A chi gli ha chiesto cosa è rimasto oggi della squadra capace di arrivare in Serie A e poi salvarsi, l’allenatore ha risposto: “Ognuno ha il proprio modo di interpretare il calcio e proporre le proprie idee, non mi sono mai posto il problema se oggi lo Spezia propone qualcosa del passato, noi dobbiamo subito pensare a rimediare alla sconfitta di Roma facendo quello che abbiamo sempre proposto finora. In casa dobbiamo imporre la nostra personalità, anche se questa Fiorentina non deve sottovalutare niente. Soprattutto questo Spezia che gioca bene, è compatto e attacca con tanti uomini. Se pensiamo che domani sia una partita semplice dimentichiamocelo, dovremo affrontarla con lo spirito e l’attenzione dell’ultima gara in casa ”.
Infine sull’altro ex della gara Riccardo Saponara: “Ha già stretto i denti per la partita contro il Cagliari nella quale è stato protagonista e dopo ha accusato un po’ di dolore al ginocchio. Non è al 100% ma sembra che stia migliorando e mi auguro che domani arrivi in una condizione che gli permetta di esprimersi come ha fatto con il Cagliari perché può determinare una partita in maniera decisiva”.