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Il punto, Sanremese e Ponsacco si giocano la Serie C

L'Albissola è la vera sorpresa della stagione con il suo terzo posto. Chezzi ha risollevato il Savona, Lavagnese altalenante. Ligorna a centro classifica, sgomitano Sestri Levante e Finale. Si fa dura per Argentina e Montecatini

L'esultanza di bomber Lauria della Sanremese dopo la doppietta realizzata contro il Real Forte Querceta.

Vista la classica sosta di questo week – end al campionato di Serie D per l’inizio della 70° edizione del Torneo di Viareggio è giunto il momento di fare il punto sul Girone E quando mancano oramai otto giornate alla sua conclusione.

Primo posto: Sembra oramai un discorso ristretto a due squadre ossia la corazzata Sanremese e la più bella sorpresa di questa stagione, il Ponsacco. I matuziani, che non fanno mistero di puntare alla Serie C, nell’ultimo mese hanno sperperato il vantaggio di sei punti che avevano conquistato sulla squadra di Maneschi. Non vincono dalla trasferta di Sestri Levante del 3 Febbraio quando decise la rete del capocannoniere Lauria (nella foto, N.d.r.), rimasto a secco nelle quattro partite successive dove sono arrivati tre pareggi a reti bianche, l’ultimo in casa della giovanissima Rignanese, e la sconfitta proprio contro la Massese per 1 – 2 dove il momentaneo vantaggio lo siglò su punizione capitan Cacciatore. Di contro il Ponsacco, dopo un periodo poco felice, si è ritrovato e la giovane squadra di mister Maneschi ha infilato tre vittorie e un pareggio effettuando il sorpasso. Siamo sicuri che la sfida tra le due squadre sarà appassionante, i rossoblu non hanno niente da perdere in quanto incredibilmente partiti ad inizio stagione per fare un campionato tranquillo.

Zona Play – Off: Una delle contendenti uscirà dal binomio Sanremese – Ponsacco, restano quindi in palio altri tre posti ed è bagarre. La squadra che sicuramente sta stupendo di più è la neo promossa Albissola del bravo tecnico Fossati. I “ceramisti”, all’esordio assoluto in categoria, sono addirittura terzi e nel girone di ritorno hanno fatto più punti di tutti con 7 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. Hanno sbancato campi difficili come quelli di Viareggio, Sanremo e nell’ultima giornata Forte dei Marmi migliorando il ruolino di marcia dell’andata dove facevano la voce grossa al “Farraggiana”, ma zoppicavano in trasferta. Vi possiamo trovare analogie con il Finale dell’anno scorso che da esordiente centrò gli spareggi promozione, anche se per ora Sancinito & compagni stanno facendo anche meglio. Ad un punto da loro l’accoppiata Real Forte Querceta – Viareggio attualmente occupa gli ultimi due posti disponibili. La squadra di Buglio dopo una clamorosa rincorsa pareva addirittura in corsa per la prima piazza, poi ha drasticamente rallentato. Non vince dal 28 Gennaio (0 – 2 in casa del Ghivizzano) ed in seguito in cinque partite ha conquistato solo 2 punti, ma la qualità della rosa è da grande squadra. Le zebre invece nell’ultimo turno hanno espugnato in pieno recupero il campo del fanalino di coda Montecatini, ma anche per la squadra di Bresciani il trend è meno positivo dell’andata considerando le ultime sconfitte con Albissola e Scandicci. Ad inseguire più da vicino, due punti di distacco, troviamo la Massese reduce dal pareggio per 2 – 2 tra le mura amiche contro il Ghivizzano dell’ex Di Paola a segno con una doppietta. Squadra molto, forse troppo, altalenante che non riesce a dare una certa continuità di vittorie in serie per svoltare del tutto la propria stagione. Dopo la grandissima affermazione in casa dell’ex capolista Sanremese ci si attendeva bottino pieno anche contro i biancorossi e invece, come con la Lavagnes,e è arrivato un pareggio interno, prima ancora la sconfitta di Seravezza. Proprio la squadra di Vangioni segue due punti sotto, ma anche in questo caso l’onda lunga dell’ottimo girone di andata sembra essersi un po’ frenata. Dopo il successo sulla Massese tre sconfitte consecutive con Rignanese in lotta per la salvezza, Ponsacco capolista e in casa del Savona. E veniamo agli “Striscioni” liguri anch’essi a quota 40 punti. La “cura Chezzi” sembra finalmente dare i suoi frutti, certo ci si aspettava un altro campionato, ma da lottare per la salvezza Chezzi potrebbe riuscire a centrare i Play – Off. Dopo l’Albissola è la squadra che ha totalizzato più punti con 6 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta. La matematica infine non esclude la Lavagnese che dista 6 punti dalla quarta piazza. La squadra di Venuti però ha un andamento altalenante, nell’ultimo mese due sconfitte, un pareggio e una vittoria, anche se dispone di una rosa molto competitiva molto ben attrezzata dal D.s. Adani.

Zona tranquilla: A centro classifica veleggia a quota 35 il Ligorna reduce dal pareggio in casa del Finale per 3 – 3. Una squadra che dispone di un’ottima rosa quella genovese, partita con l’obiettivo salvezza, e che forse, con un po’ più di spregiudicatezza in campo e nel modulo, avrebbe potuto ambire ad una posizione Play – Off. Intanto ora, anche se la matematica consente ancora di sognare, per mister Monteforte e i suoi è meglio guardarsi prima bene dietro, chiuso il discorso salvezza si potranno fare altri ragionamenti. Potenzialmente in questa zona potrebbe presto inserirsi anche il San Donato Tavarnelle che, fermo a quota 30 punti, deve però recuperare ben due partite, sulla carta comunque abbordabili contro Argentina e Rignanese.

Zona Play – Out: Come sempre c’è chi sogna di evitarli e chi di riuscire ad entrarci. A quota 33 troviamo il Sestri Levante con i “Corsari” che fanno del terreno amico il loro punto di forza. In casa hanno perso solo con la capolista Sanremese e, nell’ultimo turno, contro lo Scandicci che in queste ultime giornate appare trasformato. Un punto più sotto il Ghivizzano visto a Massa domenica scorsa. La coppia offensiva Di Paola – Frati fa dormire sonni tranquilli a Venturi, ma bisognerà registrare la tenuta difensiva con la squadra che ha subito già 36 reti. Detto del San Donato a quota 30, a 29 troviamo la giovanissima Rignanese che ogni settimana schiera sei o sette “under” dal 1′ minuto. Ottenere la salvezza diretta sarà dura per i fiorentini, ma la squadra è viva, lotta e ci crede sempre. A dimostrarlo ecco il pareggio imposto all’ex capolista Sanremese nell’ultimo turno e la vittoria sul Seravezza. Due punti più sotto il Finale di Buttu che nell’ultimo match in casa con il Ligorna oltre al 3 – 3 finale, subito in rimonta, ha festeggiato le 300 panchine i giallorosso. Anche in questo caso andamento altalenante con la squadra che non vince da un mese, ossia dalla trasferta di Rignano a cui sono seguiti due pareggi e due sconfitte. Chi è veramente in forma è lo Scandicci terzultimo a quota 21, ma reduce da quattro vittorie nelle ultime cinque compresa quella sul difficile campo di Sestri dell’ultimo turno. Bisognerà continuare con questo trend per i “blues” che devono necessariamente ridurre la forbice di punti dal sestultimo posto dato che questo distacco al momento non consente la disputa dello spareggio salvezza.

Retrocessione diretta: Gli ultimi due posti sono occupati da Argentina e Montecatini. La squadra di Arma di Taggia nel girone di ritorno ha dato importanti segni di risveglio ottenendo le prime due vittorie stagionali e imponendo il pari alla Sanremese, ma 14 punti nonostante una partita da recuperare sembrano veramente pochi. I “termali” invece appaiano spacciati, ultimi a quota 11 punti con una sola vittoria all’attivo, peggior difesa del campionato con 55 gol subiti e peggior attacco con 15 reti fatte.

CLASSIFICA MARCATORI

18 LAURIA (Sanremese)

13 Benedetti L. (Seravezza Pozzi)

12 Gomes de Pina Aladje (Savona)

11 Vanni (Viareggio)
11 Di Paola (Ghivizzano)

10 Doveri (Ponsacco)

9 Frati (Ghivizzano)