"In questo momento dove chi comanda il calcio nostrano pensa solamente a far ripartire le serie maggiori esclusivamente per i propri interessi e incuranti della difficoltà socio-economica causata dal virus covid-19, noi come Piesse Sestri Levante che crediamo ancora in un calcio pulito dove i valori da tramandare sono l'appartenenza e la lealtà verso la città in cui viviamo e che sosteniamo ogni domenica abbiamo voluto, tramite l'iniziativa benefica della vendita delle magliette, aiutare concretamente chi sulla propria pelle sta vivendo questa enorme crisi."
Inizia così il messaggio dei tifosi del Sestri Levante che nelle passate due settimane si sono dati da fare concretamente tramite una vendita benefica di magliette per raccogliere fondi da destinare alle famiglie in difficoltà del Comune di Sestri Levante. Un gesto nobile da parte dei tifosi "Corsari" per aiutare quelle persone messe in ginocchio dalla pandemia di Covid-19 che ha colpito nel vivo soprattutto le categorie più deboli. A scendere in campo al fianco dei tifosi anche l'attuale allenatore rossoblu ed ex giocatore di Sampdoria ed Entella Alberto Ruvo, Marco Firenze attaccante del Venezia in Serie B ed ex giocatore del Sestri Levante e altri ex come mister Fossati, il difensore Bettati e mister Antonio Dell'Atti.
"Tramite la suddetta iniziativa abbiamo raccolto la cifra di 2.535,00 € che come anticipato dal precedente comunicato devolveremo al Comune di Sestri Levante convertendo il tutto in buoni spesa." - continuano i tifosi "Corsari" nel loro comunicato odierno - "Vogliamo ringraziare chi ha partecipato e contribuito a questa iniziativa a partire dalla cittadinanza fino ai giocatori ed alcuni componenti dello staff tecnico societario.
Ci fa inoltre molto piacere che abbia contribuito anche chi oggi si trova lontano dalla nostra città come Antonio Dell'Atti, Simone Bettati, Fabio Fossati e Marco Firenze : ciò vuol dire che la nostra piccola piazza ha saputo trasmettere certi valori. Speriamo di tornare presto alla normalità e di riempire di nuovo i gradoni del "Sivori" con ancor più orgoglio e con quella passione che ci contraddistingue da sempre."
In attesa di sapere il destino della squadra sospesa tra l'Eccellenza e la speranza di essere ripescata in Serie D sono stati quindi i tifosi a scendere concretamente in campo dando una grossa mano alle persone più bisognose del proprio territorio. Tifosi che da sempre sono molto legati non solo alle vicende della propria squadra del cuore, ma anche al tessuto sociale e alla vita della propria città.