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Ancora un rinvio, salta il Consiglio Federale dell’8 maggio

Incredibile, ma vero: la Federazione sceglie di non scegliere e rimanda per "approfondimenti". E ora? Tante società nell'incertezza più totale

La sede della FIGC.

Niente da fare, non sembra esserci pace per il calcio italiano né a livello professionistico né per quello dilettantistico in questo periodo di pandemia da Covid-19. Non sarà la data del prossimo venerdì 9 maggio quella delle tanto attese decisioni a tutti i livelli. Il Consiglio Federale della FIGC, che avrebbe messo di fronte Lega A, Lega B, Lega Pro e Lega Nazionale Dilettanti, è infatti stato rinviato a data da destinarsi.

Oltre che per capire come Serie A e Serie B sarebbero dovute riprendere, per avere nuovi ragguagli su una eventuale quanto remota ripartenza anche della Lega Pro e per capire se il protocollo di sicurezza sanitaria avesse avuto il placet delle istituzioni il Consiglio Federale sarebbe stato fondamentale per sapere se i campionati dilettanti e giovanili avrebbero ricevuto lo stop definitivo. Primo importante passo per poter poi far prendere anche alla Lega Nazionale Dilettanti le dovute decisioni sui campionati sospesi e iniziare a programmare la nuova stagione. Cresce quindi in maniera ancora maggiore l’incertezza sul futuro per le varie società costrette a rimanere alla finestra e che invece speravano di ricevere lumi sul proprio destino.

Questo il comunicato della Federazione:

Con riferimento all’ipotesi di riforma dei campionati, in particolare sulla Serie C, circolata nelle ultime ore su alcuni organi di informazione e sui social media, la FIGC precisa che nel tavolo di confronto istituito dal presidente Gabriele Gravina con tutte le componenti federali lo scorso gennaio, sono stati discussi diversi scenari, ma i lavori si sono interrotti a causa dell’emergenza da Covid-19. Non appena possibile, è volontà della Federazione riprendere a discutere alcune proposte di riforma nel rispetto delle norme statutarie. Al contempo, la riunione del Consiglio Federale programmata l’8 maggio è stata posticipata per la necessità di maggiori approfondimenti. Per consentire al sistema calcio di fronteggiare la crisi contingente, il Consiglio Federale sarà prossimamente riconvocato con all’ordine del giorno le tematiche inerenti la ripresa dell’attività sportiva e per stabilire le linee guida per l’iscrizione ai prossimi campionati“.

G.L.

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