Sarzana - Val di Magra - "L’amministrazione Ponzanelli ha presentato sotto il titolo “Strategie di adattamento alle nuove sfide dell’epoca globale e dell’era post pandemica” un Piano post-pandemia di 40 pagine circa, redatto al fine di ridisegnare il presente e il futuro della nostra città. Negli undici capitoli in cui si articola il Piano si legge tra i vari temi e obiettivi da realizzare in termini migliorativi: Dimensione quartiere: servizi e città inclusiva; La città verde; Centro storico a cielo aperto: uso sicuro dello spazio pubblico e storico dell’umanità, vivibile, pulito, bello; La Città delle opere; Sarzana Città dei bambini, giovane e solidale. Nella prospettiva assolutamente condivisibile di un rilancio di Sarzana nei prossimi dieci anni, avremmo però alcune domande da porre: Quale sarà l’utilizzo del centro sociale Barontini da poco assegnato alla aps Tourism Factory ? Quali future iniziative per rendere proficuo il rapporto vecchie/nuove generazioni come promesso dalla nuova gestione? Qual è il progetto? La cittadinanza può essere informata in tempi brevi in merito alla fruizione degli spazi aperti e chiusi del parco? Quale sarà il destino del parco della Villa Olandini, in completo abbandono e bloccato da anni su un progetto di riqualificazione dell’intera area che avrebbe coinvolto il Comune nella gestione di buona parte degli spazi esterni con la possibilità di creare un polmone verde per la cittadinanza, spazi per i bambini, per le passeggiate, per gli sport all’aria aperta… Un piano per la città che ha l’ambizione di pensare ai prossimi dieci anni non può non porsi il problema.
Che ne sarà della vecchia scuola elementare di viale XXI Luglio? Quali prospettive di riutilizzo dell’immobile? Può continuare ad essere abitazione abusiva come dimostrano i panni stesi in bella mostra al primo piano dell’edificio? E’ in previsione qualche progetto per una sua riqualificazione o destinazione ad altro uso nell’arco dei prossimi dieci anni?
A proposito del Piano di rilancio della città il sindaco Cristina Ponzanelli si esprime in questi termini : “Una visione di città che stiamo realizzando e che guarda ai prossimi dieci anni, non ai prossimi due”.
In realtà, fino ad oggi l’amministrazione Ponzanelli sembra aver operato più a parole che nei fatti, perciò, dato che i passi concreti da fare sono davvero tanti, l’auspicio è che da ora in avanti si lavori in maniera sostanziale , decisa e decisiva per il futuro, perché i cittadini, come “le stelle” di uno storico sceneggiato della RAI, stanno a guardare… e soprattutto sapranno giudicare l’operato di chi si è riproposto di rappresentarli.
Roberta Ambrosini
per Italia Viva -Sarzana