Sarzana - Val di Magra - "L’italiano, come tutti ben sanno, è una lingua chiara, perciò leggere nella risposta degli assessori Campi e Baroni il contrario di quello che hanno detto, come persiste a fare la consigliera Casini in merito alla questione dei loculi cimiteriali, è sconvolgente. Colpisce e non poco questa ostinazione nel voler portare avanti una causa che non ha fondamento, sino a spingersi sconfessare i fatti". Così la consigliera di Cambiamo! Sarzana e membro della commissione Servizi alla persona interviene riguardo alle critiche nella gestione dei loculi cimiteriali da parte della consigliera di minoranza Beatrice Casini.
"La collega Casini dovrebbe applicarsi di più nel leggere e comprendere quello che le viene detto, non limitarsi a scrivere, ancorché bene, quello che le viene in mente. Questa discussione inizia a essere surreale - prosegue Avidano - Ormai è chiaro purtroppo qual è lo schema di azione di questa opposizione: inventarsi di sana pianta un disservizio, come quando è stato detto che l’amministrazione avrebbe dovuto permettere ai cittadini over 80 di chiamare il Comune per dare il proprio consenso alla vaccinazione, oltre a recarsi al comando dei Vigili Urbani, questo proprio mentre centinaia di persone stavano invece telefonando a Palazzo Civico per l’accettazione. Adesso abbiamo fatto un passo in avanti, in negativo purtroppo: oltre a inventarsi una mancanza e fare un’interrogazione da dare alla stampa, senza aspettare una risposta appositamente per creare il caso, ora ci si spinge a confutare la spiegazione e a interpretarla a proprio piacimento".
"Abbiamo davvero oltrepassato il surreale, a mio parere. Non ci si rende conto che, così facendo, si crea allarme sociale perché si diffondono informazioni scorrette alla cittadinanza e questo non è certo fare bene il proprio ruolo di amministratore pubblico", conclude la consigliera Avidano.