Sarzana - Val di Magra - "Parte da Sarzana e si arriva anche in altre zone d'Italia l'iniziativa di unirci alla protesta dei commercianti del Molise. In questo momento noi commercianti siamo la categoria più penalizzata. Restrizioni, chiusure di bar e ristoranti, cinema, teatri, la paura che ormai tutti viviamo, ci impediscono di avere ricavi sufficienti". Lo afferma Monia Petreni, presidente del Comitato Commercianti Uniti e titolare di un'attività sarzanese, che sottolinea: "Tuttavia non siamo chiusi per legge e non abbiamo diritto a ristori. Tutto questo non è giusto. Per questo motivo il "Comitato Commercianti Uniti" con oltre 4000 associati in tutta Italia, si unisce alla protesta dei commercianti del Molise. Lunedì 16 novembre nel pomeriggio, le nostre città saranno buie, le nostre serrande abbassate. Si respirerà quell'aria che, in mancanza di iniziative forti e coraggiose da parte del Governo e delle Regioni, sarà la stessa che riserverà il destino ineluttabile a tutte le città. È assolutamente necessario che vengano adottati, almeno, i seguenti provvedimenti: proroga della sospensione dei protesti dei titoli di credito fino a fine emergenza, ristori per le attività commerciali non chiuse per legge ma in grande oggettiva difficoltà, sospensione di imposte e contributi previdenziali, aiuti per il pagamento di affitti ed utenze".