Sarzana - Val di Magra - Dallo scorso maggio l’associazione Culturale Poeti solo Poeti Poeti, guidata dalla Presidente Susanna Musetti organizza una trasmissione on-line sulla pagina Facebook Poeti solo Poeti Poeti “Aspettando il Premio Letterario Città di Sarzana". Centotrenta tra poeti, scrittori e scrittrici si sono avvicendati col passare dei mesi e stasera l'appuntamento si rinnova con una puntata speciale: "In sei mesi di interviste abbiamo fatto conoscere ai telespettatori la nostra meravigliosa Liguria, mostrato fotografie, parlato di cucina tipica locale, promosso il territorio e tutti i paesi che si affacciano sul mare compreso l’entroterra" - spiega con orgoglio Susanna Musetti.
Questa sera, a partire dalle 21, spazio alla lingua locale. Il dialetto è un pezzo di patrimonio da tenere ben stretto: è il frutto di secoli di sedimentazioni culturali, di spontaneità popolare e anche aristocratica. Cancellare un bene così prezioso significherebbe rinunciare a una parte di noi stessi. "Un vero suicidio identitario, un tradimento verso un passato ricco di Storia e di passioni - spiega Susanna -, il nostro intento è quello di tenere accesa la fiammella parlando di usi e costumi locali. curiosità Quali sono gli intercalari tipici del dialetto spezzino? Perché gli spezzini hanno perso le doppie? Quai sono i detti e le barzellette più popolari? Abbiamo invitato un ospite d’onore: il Professor Pier Giorgio Cavallini, che ci spiegherà le origini del dialetto soffermandosi su quello ligure, leggerà alcune poesie, racconterà barzellette in vernacolo. Il dialogo sarà accompagnato dal grande poeta Gino Cabano, la serata sarà presentata dalla Professoressa Marisa Vigo. Invitiamo gli spezzini a seguirci e a porre delle domande in diretta".