Sarzana - Val di Magra - Sarà l'esame autoptico che sarà effettuato domani o al massimo mercoledì a stabilire le cause del decesso di Claudia Haengels, la donna di 49 anni il cui corpo senza vista è stato recuperato ieri sera all'interno del Canale Lunense all'altezza di via Bozzi nel Comune di Luni (QUI).
La donna risiedeva da tempo sul territorio ed era conosciuta e ben inserita nella comunità per aver prestato servizio come badante presso numerose famiglie nelle quali era tutt'ora in ottimi rapporti. Originaria della Romania, in patria aveva anche un figlio – che andava a trovare ogni volta che le era possibile – il quale da poco le aveva dato un nipotino del quale era felicissima e di cui parlava sempre con entusiasmo.
Una vita serena e tranquilla la sua che al momento induce i Carabinieri, che da ieri sera indagano sull'accaduto, a tenere molto in considerazione l'ipotesi che la donna possa aver accusato un malore mentre stava camminando e si sia seduta sulla sponda del Canale – dove è stato ritrovato anche uno zainetto contenente alcuni effetti personali – prima di scivolare nell'acqua molto bassa del tratto irriguo dove poi è stata notata da alcuni passanti che hanno dato l'allarme. A fare piena luce sull'accaduto sarà comunque l'esito dell'autopsia affidata oggi dalla Procura della Spezia.