Sarzana - Val di Magra - Sono stati scelti anche tratti di mare di Bocca di Magra e della Diga foranea alla Spezia per progettare, realizzare, installare e gestire due impianti sperimentali dove telline, vongole, mitili e ostriche possano trovare casa e condizioni ottimali di sviluppo.
Arpal infatti, nell’ambito del Progetto Feamp - Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca 2014-2020 e della convenzione fra Regione Liguria, Asl5 e Izs, ha bandito e poi aggiudicato la gara per la realizzazione di questi nuovi impianti sperimentali, finalizzati all’aumento del potenziale dei siti di acquacoltura.
Si tratta dell’ultimo passo di un percorso iniziato oltre un anno fa, quando è stato necessario mettere insieme le competenze di diversi tecnici provenienti dai vari settori interni all’Agenzia per preparare la relazione iniziale, funzionale allo sviluppo del progetto: esperti di mare, monitoraggio, geologia, biodiversità e analisi di laboratorio hanno collaborato alla stesura degli atti necessari a dare vita a questa iniziativa.
A breve la ditta aggiudicataria potrà iniziare ad operare, facendo attenzione alle diverse fasi, che includono progettazione degli impianti, acquisizione delle autorizzazioni, nulla osta, pareri necessari, esecuzione dei lavori di posizionamento, gestione ed eventuale riposizionamento a seguito di eventi naturali o dannosi, recupero delle stazioni e degli altri strumenti utilizzati al termine del progetto.
Come nelle altre postazioni di monitoraggio, attive presso i normali campi di molluschicoltura già presenti, Arpal si occuperà anche di effettuare mensilmente i monitoraggi del fitoplancton e dei parametri chimico fisici delle acque di mare, e contribuirà - insieme ad IZS ed Asl 5 – ai campionamenti e alle analisi sui molluschi di tipo fisico, chimico e biologico. Si tratta di una delle numerose attività che Arpal svolge nel campo dei controlli sugli alimenti, che includono le acque potabili e la ricerca di pesticidi o altri patogeni su frutta, cereali, caffè e the.