Lunigiana - Il Parco nazionale dell'Appennino tosco emiliano 'rivendica' la sua presenza nella vita e nelle opere di Dante Alighieri a sette secoli dalla morte. "Bismantova e la Lunigiana sono parte della narrazione fondante della lingua italiana, la Divina Commedia, e della vita del suo autore, Dante Alighieri, che fu anche, proprio qui, alfiere di pace – afferma Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale dell'Appennino -. Nostro compito è tutelare, oltre ai valori naturalistici, anche quelli antropologici e naturali, pertanto è doveroso costruire l'appuntamento di giovedì 25 marzo". Data per la quale, con appuntamento alle ore 20.45, si terrà un particolare webinar in occasione del Dantedì - giornata nazionale proclamata dal ministero dei beni culturali – dedicato al Poeta. L'incontro a titolo "Dante Alighieri, tra Lunigiana e Bismantova", organizzato da Parco nazionale, dalla Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano in collaborazione con il Comune di Castelnovo ne' Monti (RE) e il Comune di Mulazzo (MS), celebrerà i 700 anni dalla scomparsa, avvenuta il 14 settembre 1321. Claudio Novoa, sindaco del Comune di Mulazzo ed Emanuele Ferrari, vicesindaco di Castelnovo ne' Monti, racconteranno i luoghi danteschi in Appennino. A seguire la presentazione in anteprima del libro: "Bismantova, la Montagna del Purgatorio" (Corsiero Ed., 2021) a cura degli autori, Clementina Santi e Giuseppe Ligabue.
Sarà possibile seguire l'incontro dalla pagina Facebook del Parco nazionale dell'Appennino tosco emiliano oppure collegandosi al link https://zoom.us/j/95141630370?pwd=eGx5RkJ1RTZkRnB5MFFsQVdSVUp4dz09.
(fonte: Mab Appennino)